GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] Umidi. Lo Stradino era stato soldato di ventura al seguito di Giovanni dalle Bande Nere di una quarantina di accademici, tra i quali coloro che si erano rifiutati di leggere, furono privati del dirittodi voto e di eleggibilità, così impedendo loro di ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] giornali, tra cui la Rivista contemporanea, Mondo illustrato e Il Dirittodi Torino, con note drammatiche e letterarie; nel 1861 fondò che comprende 42 ritratti, una prima serie dei quali era stata pubblicata sulla Rivista europea tra il '72 e il '73 ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] stato figlio illegittimo di Giampaolo Cantelmo, e questa origine spiegherebbe il suo duraturo legame con la famiglia Cantelmo.
Dopo i primi rudimenti letterari impartitigli in casa Cantelmo, passò ancor giovinetto a Napoli, dove studiò diritto ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] stata voluta dal re. Cosi stando le cose, i partigiani di Lorenzo non avevano di che farsi forti di alcun favore da parte di Teodorico. Al centro della controversia è la nomina di Pietro di madre della poetica, del diritto, della dialettica, dell' ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] un'opera audace che rivendica, in tempi di polemica antiluterana, il dirittodi esporre ai lettori il Vangelo in lingua volgare macchia, con falsa data (come è stato già detto) e falso luogo di stampa ("In promontorio Minervae ardente Sirio", cioè ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] con la Maremma e lo Stato pontificio. Nel 1835, in occasione di una nuova epidemia di colera, morì il fratello riconoscevano avversa. A buon diritto; ma non che l'avversione debba valere oggi per noi e impedire di capire e misurare le diversità ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] (cui del resto non aveva mai appartenuto a pieno diritto), senza potersi inserire, anche per i limiti della propria o in quella filologica, di cui erano campioni un Mai o un Amati.
Nella Roma cosmopolita ch'era statadi Goethe e accoglieva ora, con ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] con F. Solari una tesi in filosofia del diritto sulla Filosofia civile di G. D. Romagnosi; in seguito la dissertazione aventiniana, reazione fascista, discorso e colpo diStato mussoliniano del 3 genn. 1925), i redattori di Primo tempo, e il D. tra ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] a Bologna, dove conseguì la licenza in diritto civile e divenne notaio (come attesta un ms. Riccardiano 1060 della Bibl. Riccardiana di Firenze: gli ultimi due, dei secc. XIV-XV, assai scorretti; sono stati pubblicati a stampa da F. Ubaldini, ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] con dirittodi giurisdizione) uno degli isolotti sabbiosi che affiorano nel letto del fiume Volturno nei periodi di magra, ms. Magliabechiano, che la vicenda dei due innamorati distato ecclesiastico sia presentata come vera e paragonata alle pene ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...