ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] dov'era dipinta nuda la donna da cui era stato respinto. Non a caso alla fine della Camilla Girolamo Padova dove egli poté godere la compagnia di alcuni amici di Fossombrone, venuti per lo studio del diritto. La più antica edizione a noi nota ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] passare all'Università palermitana, dove, mentre studiava diritto, mostrò anche una buona predisposizione per le discipline era venuto a trovarsi al ritorno da Bologna, inviso al segretario diStato G. Antonelli non meno che al papa. Negli anni a ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] Nell'anno 1524 il D. fece "resignazione" della pieve di Limana e dell'arcipretato di Belluno in favore di Lorenzo. Ma poiché la carica era stata dichiarata perpetua da Clemente VII, egli non perdeva il diritto ad una eventuale reintegrazione in caso ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] corso di studi addottorandosi con ottimi risultati, non sappiamo presso quale università, in diritto canonico; sappiamo né quando né grazie a quali benemerenze egli fosse stato insignito di tale titolo: è comunque questa la prima volta che egli ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] "gravemente accesi di rabbia e d'odio contro di lui", come riferisce il Mazzuchelli, anche per essere stato lo Stabili preferito Davidsohn: "Egli si ritenne indubbiamente in dirittodi avere il posto di medico personale del figlio del suo regale ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] da ser Gualtiero, secondo il diritto longobardo. La dote di Vanna fu di 400 fiorini. Di Giovanni, che ricalcò il mestiere testamento del D., scritto da ser Tedicio notaio, era stata assegnata una dote di lire 500, non si accasò; ed è probabile che ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] collegio elettorale del circondario di Roma, il 10 giugno 1812 membro della commissione per le assegne e i diritti delle prelature, il romana nella prima metà dell'Ottocento, è stato utilizzato spesso e pubblicato parzialmente, ma attende ancora ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] . era occupato nella revisione del primo libro delle Prose della volgar lingua del Bembo, del quale era stato il principale consigliere nel tentativo di potenziare e diffondere lo studio della fingua letteraria volgare. Al tempo stesso l'A. era anche ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] , che alla luce di Grozio e di Puffendorf passa da una concezione puramente privatistica (e di implicita difesa e collaborazione con il baronaggio) alla scoperta di un nuovo senso dello Stato e di una nuova nozione del diritto pubblico nel quadro ...
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CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] il C., diverse cariche pubbliche, essendo stato tra l'altro podestà di Savona e di Albenga. Quanto a Giacomo Grillo, lo a chi è avido e nasconde la sua vera natura il dirittodi ottenere onore: non devono mettersi sullo stesso piano coloro che sono ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...