sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] legge è da ricercarsi nella società piuttosto che nella legislazione o nell’autorità dello Stato. In Italia la disciplina nacque con La filosofia del diritto e la sociologia (1892) di D. Anzillotti, che attribuiva al sociologo un settore specifico ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] vicino alla comprensione della totalità divina che non nello statodi veglia e di piena coscienza. Proprio come nei miti cerca la di autonomo sviluppo dei popoli romano-barbarici e dei loro specifici caratteri nazionali. In tale concezione diritto ...
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Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] ininterrotta, ma di recuperare anche la parte di essa che era stata dimenticata. Si cercò, inoltre, di restituire le campo del diritto, l’intensificazione degli studi filologici contribuì a una completa riscoperta delle fonti didiritto romano, che ...
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Michele Tagliabracci
Nacque a Fano attorno al 1544 da Francesco e Mattea, primogenito di cinque fratelli tra i quali Francesco, sacerdote e letterato; non sono note le circostanze che indussero il D. [...] anno risale il volgarizzamento del trattato didiritto ecclesiastico di M. de Azpilcueta, Commentario resolutorio delle sotto il dogado di M. Grimani. Documenti conservati nella Sezione di Fano dell'Archivio diStato attestano la data di morte del D ...
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Scrittore, musicista e disegnatore tedesco (Königsberg 1776 - Berlino 1822). Fra tutti gli scrittori tedeschi dell'epoca romantica é quello che più rapidamente e più saldamente ottenne celebrità anche [...] realtà e il soprannaturale.
Vita e opere
Dopo aver studiato diritto nella città natale, nel 1796 entrò a far parte dell'amministrazione dello stato prussiano; nel 1798 assegnato al tribunale camerale di Berlino, nel 1800 assessore a Posen, a causa ...
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Giurista e scrittore belga di lingua francese (n. Bruxelles 1939); studioso didiritto internazionale, si è occupato di problemi riguardanti la libertà di stampa, lo stato giuridico dei rifugiati politici, [...] La fête des anciens (1971), in cui utilizzava felicemente le tecniche narrative del nouveau roman, ha confermato le sue qualità di scrittore, teso a fondere i valori della narrativa classica con le tecniche dell'avanguardia, in Bons offices (1975) e ...
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Pubblicitario e scrittore francese (n. Valenciennes 1960). Interrotti gli studi diDiritto, ha iniziato a lavorare nel campo pubblicitario come copywriter nel 1982, ottenendo prestigiosi premi quali il [...] Leone d'Oro al Festival della pubblicità di Cannes e fondando nel 2004 l’agenzia Quelle belle journée. premi Marcel Pagnol, Rive Gauche e Cœur de France; tale successo è stato confermato dai successivi La Liste de mes envies (2012; trad. it. Le ...
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Umanista fiorentino (sec. 15º), fu professore didiritto a Pisa nel 1492; studioso di greco e allievo di Demetrio Calcondila, fu il promotore e il finanziatore della monumentale prima edizione di Omero [...] testo fu approvato dal Calcondila e i cui caratteri furono opera dell'altro greco D. Damila. Sulla base di un'ipotesi di V. Scholderer, successivamente confutata da R. Ridolfi, era stato ritenuto tipografo ed editore, e a lui e al fratello Neri erano ...
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Scrittore romeno (Iaşi 1843 - Bucarest 1932), figlio di Costache. Professore universitario didiritto commerciale, deputato, segretario e poi presidente dell'Accademia Romena, è stato "segretario perpetuo" [...] complete (1894-97), meritano menzione: il poema idillico Miron şi Florica, i ritratti e i bozzetti di Copii după natură ("Copie dalla natura", 1874), il romanzo Mihail Vereanu (1873). Per la storia letteraria sono molto importanti Amintiri din ...
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VÖRÖSMARTY, Mihály
Enrico Várady
Poeta ungherese, nato il 1° dicembre 1800 a Puszta-Nyék, nel comitato di Fehér, morto a Pest il 17 novembre 1855. Il padre, che discendeva di nobile famiglia cattolica, [...] per sostenere gli esami didiritto. I 4 anni che precedettero il conseguimento del diploma di avvocato ebbero un'influenza decisiva ; nel 1848 fu eletto deputato e per quanto non fosse stato né un ribelle né un rivoluzionario, alla fine del 1849 ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...