In scienza delle finanze, l’entrata di parte corrente che lo Stato percepisce per avere realizzato opere di pubblica utilità da tutti coloro che possano ricavarne vantaggio o particolari benefici economici. [...] essere corrisposto dall’imprenditore, senza diritto a rivalsa, per tutte le varie forme di previdenza; tale disciplina, disposta in via provvisoria, è stata poi sostituita da altre disposizioni ed è stato ripristinato l’obbligo a contribuire anche ...
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Documento rilasciato da un ente o da una persona autorizzata, che attesta la sussistenza di un diritto o di una condizione.
C. di azioni Documento rappresentativo di una o più azioni di una società. Stampato [...] ’inflazione dell’area euro.
C. del Tesoro Zero coupon (CTZ) Titolo diStato a tasso fisso, con scadenza a 18 o 24 mesi, emesso per la il diritto all’attività di gestione del fondo da parte della società di gestione del risparmio; il diritto ai ...
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In senso concreto, organo o ente istituito per un determinato fine; in senso astratto, ordinamento sociale, religioso, morale, politico, fondato su una legge o accettato per tradizione.
Diritto
I. ecclesiastiche [...] L’istituto o la fondazione possono essere pii o profani secondo il fine per cui sono stati eretti. Se le i. sono destinati all’esercizio di opere di religione, di pietà ecc. si dicono istituti pii o fondazioni pie, e possono essere ecclesiastici, se ...
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(o CAF) Sigla dei Centri Autorizzati di Assistenza Fiscale, soggetti del diritto tributario che agiscono quali strutture intermedie tra il contribuente e l’amministrazione finanziaria. Sono stati introdotti [...] non gli possono essere notificati oltre il terzo anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione; in caso di ricorso contro l’atto di accertamento, non può subire una riscossione provvisoria delle imposte, se non dopo la sentenza ...
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Attività amministrativa attraverso la quale l’ente impositore procede all’esazione dei tributi nei confronti dei contribuenti. Fase essenziale del procedimento di attuazione dei tributi, la r. è connotata [...] ai propri dipendenti da enti pubblici, società e privati, questi sono tenuti a versare allo Stato le imposte stesse e hanno nei confronti dei loro dipendenti dirittodi rivalsa mediante trattenuta all’atto del pagamento degli stipendi ecc. Si parla ...
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Nel linguaggio finanziario e contabile, l’eccedenza del totale dei ricavi sul totale dei costi di una o più operazioni commerciali o finanziarie o dell’intera gestione d’impresa. Si distingue l’u. finale, [...] di spese o investimenti futuri, e costituisce l’elemento di passaggio tra conto economico e stato patrimoniale dell’impresa. Bene u. Quel bene capace di intendono qualificate se danno diritto a una percentuale didirittidi voto esercitabili nell’ ...
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Genericamente, l’operazione mediante la quale si attribuisce nuovo valore a una cosa, e il risultato che ne consegue.
Rivalutazione della moneta
L’aumento del suo potere d’acquisto rispetto a un’altra [...] 724/1994 era stato previsto che, una volta calcolati gli interessi legali sui crediti di natura retributiva, di lavoro entro un breve termine, pena decadenza del diritto vantato. Tali clausole sono da ritenersi valide qualora si riferiscano a diritti ...
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Nelle scienze, la descrizione di quello che avverrà, basata su dati di fatto (p. empirica), caratteristica di eventi dei quali si conoscano dati sperimentali sufficienti per individuarne la dipendenza [...] ente ha dirittodi esigere nell’esercizio e le uscite finanziarie nella misura che l’ente presume di impegnare di un’azienda, o dello Stato e degli enti pubblici, è chiamato bilancio di p. (o bilancio preventivo).
Nella scienza economica si parla di ...
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Nel linguaggio economico, incremento di valore, differenza positiva fra due valori dello stesso bene riferiti a momenti diversi. Ne sono esempio: le p. ottenute da un’impresa mediante il realizzo di beni [...] anno in cui il bene è stato realizzato; le p. delle riserve auree della banca centrale in conseguenza di una svalutazione della moneta; la p. professionale di titoli, differenza tra prezzo di acquisto e prezzo di vendita di valori azionari lucrata da ...
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Termine coniato nel 1876 da E. Cernuschi, per indicare un sistema monetario in cui circolano due monete metalliche tipo, una d’oro e una d’argento, il cui valore nominale corrisponde – a parte la lieve [...] alla zecca i metalli e chiederne la trasformazione in monete) e il dirittodi fusione (dirittodi trasformare le monete in metallo utilizzabile a fini industriali).
Lo Stato cerca di fissare il rapporto legale tra i due metalli in modo che coincida ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...