(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] s'indebitavano e le loro terre erano espropriate. Nel 1071 dagli esami distato vengono eliminati i componimenti letterarî, è stabilita una scuola didiritto e imposta una nuova interpretazione dei classici confuciani. Queste riforme tumultuose, non ...
Leggi Tutto
GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] scritta, in 6 voll., da Kitabatake Chikafusa (1293-1354), intomo al 1342, per dimostrare la legittimità dei diritti al potere della dinastia del sud. Uomo distato, più che storico, l'autore rifà la storia del paese dalle origini ai suoi tempi, ma il ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] e sottoprefetti a capo, il consiglio distato, quale organo avente il compito di preparare i progetti di legge, e anche quale tribunale di cassazione, amministrativo e di competenza). In materia didiritto civile s'introdusse nel 1808 il codice ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] in gran parte se si modificò gradatamente presso i Germani la concezione dello stato e dei diritti e doveri del sovrano, se i rapporti didiritto pubblico furono raffigurati in modo meno semplicisticamente privatistico e se in essi penetrò maggior ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] ., p. 125-27).
La Novella 114 permette l'alienazione degl'immobili quando le imposte siano state pagate, ma ai vicini è riconosciuto un dirittodi prelazione (προτίμησις). L'argomento si connette a questioni che hanno stretta attinenza con l'ἐπιβολή ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] . I più notevoli pensatori dell'illuminismo furono Burlamacchi, filosofo del diritto, e Iselin, storico e moralista. La riluttanza verso le astrazioni creò uno statodi diffidenza verso le pure costruzioni razionali. Il problema spirituale fu sentito ...
Leggi Tutto
ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] riguarda la loro sfera di azione, essa è stata molto limitata. In verità, il diritto applicato da secoli nelle regioni romene consta di: canoni e nomocanoni nei processi in materia ecclesiastica, didiritto consuetudinario nelle questioni relative ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] ministro distato, di nove ministri segretarî distato, e di tre ministri senza portafoglio con funzioni di consiglieri giuridici, tutti responsabili davanti al parlamento. Il potere legislativo spetta al re e al parlamento, che hanno dirittodi veto ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] Compassione (Paus., I, 17, 1), al quale era legato un diritto d'asilo e che, secondo alcuni, è da identificarsi con l'altare di Zeus Agoraios. Nell'Agorà si cerca anche la prigione distato, quella che con eufemismo era detta la "casa" (οἴκημα; Plut ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] di studio, più che le scuole didiritto è probabile che anche lì frequentasse le scuole di rettorica, assai famose in quel tempo; e di nostra umanità passa per i più svariati statidi dolore, di speranza, di gioia; e tutte queste attrattive rese più ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...