È una forma di mercato caratterizzata dall’accentramento dell’offerta o della domanda nelle mani di un solo venditore o di un solo compratore (m. unilaterale) o di entrambi (m. bilaterale) e di conseguente [...] . Nell’ambito dei m. didiritto si distingue poi tra il m. fiscale e quello monopolionon fiscale, a seconda del diverso interesse che induce il legislatore all’istituzione di una riserva di m. a favore dello Stato o di altro ente pubblico. In questa ...
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In accezione ampia, situazione di mercato con ampia libertà di accesso all’attività d’impresa, possibilità di libera scelta per gli acquirenti (in particolare, i consumatori) e, in generale, la possibilità [...] accordi e delle pratiche concordate, che incidono sugli scambi tra gli Stati membri. Le norme comunitarie in materia didiritto della c. sono disciplinate dagli art. 81-89 del Trattato di Nizza del 2000. Per realizzare l’obiettivo della libera c., l ...
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Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] ) e che, in particolare, l’attacco armato contro l’integrità territoriale e l’indipendenza politica di uno Stato da parte di un altro Stato (Aggressione. Diritto internazionale) costituisce un crimine contro la pace (Crimini internazionali).
Il ...
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Giurista e avvocato (Tricesimo, Udine, 1889 - Roma 1972). Professore didiritto commerciale nelle univ. di Urbino (1915), Sassari, Trieste, Pavia, Padova, Roma (1936). Già deputato al parlamento e componente [...] della commissione parlamentare per la riforma dei codici, sottosegretario distato al ministero delle Corporazioni (1932-37). Socio nazionale dei Lincei (1967). Opere principali: Il contratto di trasporto (2a ed., 1935); Scritti giuridici (3 voll., ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] almeno uno dei coniugi sia cittadino al momento della celebrazione o, ancora, la legge dello Statodi comune residenza dei coniugi in tale momento.
Diritto penale
I delitti contro il m. sono contemplati nel capo primo del titolo XI (delitti contro ...
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schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] su una persona poteri corrispondenti a quelli del dirittodi proprietà, nella riduzione di una persona in uno statodi soggezione continuativa, attraverso l’imposizione di prestazioni lavorative o sessuali, nell’accattonaggio, in prestazioni ...
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Tutto ciò a cui viene attribuito valore, pregio, dignità qualsiasi. In tal senso può essere inteso come b. tanto un oggetto materiale quanto uno spirituale. In etica, più specificamente, il b. si riferisce [...] categorie precedenti, e appartengono allo Stato e agli enti pubblici come qualsiasi altro proprietario; essi sono «semplicemente destinati alla produzione di reddito» e sottoposti alle norme comuni didiritto privato, sebbene la loro alienazione ...
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tributo Nell’antica Roma, contribuzione obbligatoria dei cittadini allo Stato, pagata in rapporto al censo e prelevata per tribù (donde il nome). Il termine ha poi assunto significato più ampio, per indicare [...] obbligatori.
Diritto
Entrata dello Stato e degli enti pubblici, caratterizzata da elementi peculiari e da una disciplina giuridica autonoma, oggi definita ‘diritto tributario’.
Tipologie di tributi
L’attuale nozione di t. è il risultato di una ...
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Contratto con il quale una parte (committente) affida a un’altra parte (appaltatore), verso un corrispettivo in denaro, il compimento di un’opera o di un servizio, assieme all’organizzazione dei mezzi [...] è un’amministrazione, centrale o periferica, dello Stato, un ente pubblico, anche territoriale, o un organismo didiritto pubblico (cioè qualsiasi soggetto che sia stato istituito per soddisfare bisogni di interesse generale, aventi carattere non ...
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Giurista e uomo politico (Napoli 1875 - Roma 1935). Esponente del movimento nazionalista, aderì al fascismo (1923), fu presidente della Camera (1924-25) e quindi ministro di Grazia e giustizia (1925-32). [...] mezzo idoneo a restaurare e riorganizzare l'autorità dello stato, e a propugnare (1921) la fusione del partito didiritto commerciale (1928). Importanti monografie sul diritto privato e sul diritto processuale civile sono raccolte in Studi didiritto ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...