Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] essa acquisito lungo i secoli della Repubblica e dell’impero, di aver unificato i popoli al pari del diritto e della civiltà di cui è stata portatrice, e per il fatto di essere qualitativamente superiore alle altre lingue, due ragioni che variamente ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] suoi commenti giuridici E. sottolineò i diritti del capitolo della cattedrale e dei cardinali romani di condividere l'autorità con i rispettivi prelati, cioè i vescovi e il papa. Questi statuti possono quindi essere considerati un'applicazione del ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] classica e stimolò l'interesse per la teologia e il diritto civile e canonico.
Nel settembre 1735 il G. prese gli XIII.B.39; ms. XIII.B.92; ms. XIV.B.53; Arch. diStatodi Napoli, Casa reale antica. Diversi, f. 868; ibid., LII, Affari gesuitici, ff ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] febbr. 1965. Aveva sposato nel 1936 Bianca Maria Codignola.
Gran parte della produzione di minor mole del C. è stata ristampata negli Annali di storia del diritto, IX(1965; cfr. rec. di G. Pugliese, in Larassegna pugliese, IV[1969], pp. 204-208). La ...
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Giolitti, Giovanni
Guido Pescosolido
Lo statista che modernizzò lo Stato italiano e ne allargò le basi sociali
Giovanni Giolitti è stato uno dei più grandi protagonisti della nostra storia unitaria, [...] morto a Cavour nel 1928, è stato indubbiamente uno dei maggiori uomini diStato italiani, anche se il giudizio sulla della forza pubblica neppure quando si producevano lesioni del dirittodi proprietà. Ne conseguì un forte incremento del costo del ...
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Giovanni Paolo II
Raffaele Savigni
Il papa che amava i giovani
Karol Wojtyla, papa dal 1978 al 2005 con il nome di Giovanni Paolo II, è stato il primo papa non italiano dopo quattro secoli. Grazie al [...] stato il primo papa a entrare in una sinagoga e in una moschea
Un legame diretto con i fedeli
Nato a Wadowice, in Polonia, nel 1920, e rimasto presto orfano di riaffermato la dignità del lavoro e il diritto delle nazioni povere a partecipare in modo ...
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Pisanelli, Giuseppe
Giurista e uomo politico (Tricase, Lecce, 1812 - Napoli 1879). Studiò giurisprudenza a Napoli e vi esercitò poi l’avvocatura, acquistando notevole fama. Liberale, fu eletto deputato [...] costituente che cementò l’unità del paese. Nominato consigliere diStato, continuò a partecipare ai lavori della Camera schierato con la Destra. Tra le sue ultime opere si ricorda Dei progressi del diritto civile in Italia nel sec. XIX (1871) nella ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] ), pp. 180-97; Id., Filosofia politica del C., ibid. XXXVII (1946), pp. 38-63; (rist. in Studi storici di filosofia del diritto, Torino 1949, pp. 1-23); L. Firpo, Lo Stato ideale della Controriforma, Bari 1957; L. Diez Del Corral, La città utopistica ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] ; si trattava anzi di persone di grande sapienza, l'uno maestro di teologia e l'altro dottore didiritto canonico e civile, entrambi . Nemmeno la chiesa di Bourges sarebbe stata risparmiata, ed E. sarebbe caduto in uno statodi tale miseria da essere ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] frequentò probabilmente, insieme con Giovanni, i corsi didiritto canonico. Quando Giovanni vestì le insegne cardinalizie a prendersi la Depositeria (lettera a Lorenzo 14 giugno 1515: Archivio diStatodi Firenze, Mediceo av. il Princ., 117, n. 64; v. ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...