Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] 1948 quella onoraria, fu consultore, deputato alla Costituente e dal 1948 senatore didiritto. Nel 1947 fu nominato socio onorario dell'Accademia dei Lincei, della quale era stato in passato (1923-35, 1945) socio nazionale; nello stesso anno fondò a ...
Leggi Tutto
Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] il vero dal falso (1836); Consultazioni forensi (1836-37); Istituzioni di civile filosofia ossia di giurisprudenza teorica (2 voll., 1839); Della vita degli stati (1854); Diritto naturale politico (1845); La scienza delle costituzioni (1847). ...
Leggi Tutto
Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî didiritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni didiritto civile; [...] ricordare i suoi ritratti, vivaci interpretazioni di caratteri sullo sfondo di un avvenimento). Del 1531 sono i Discorsi del modo di riformare lo stato dopo la caduta della repubblica e di assicurarlo al duca Alessandro. Degli scritti guicciardiniani ...
Leggi Tutto
Filosofo (Napoli 1668 - ivi 1744). Terzultimo degli otto figli di Antonio, modestissimo libraio, e di Candida Masullo, dotato di un carattere che egli stesso definiva "melanconico ed acre", di debole e [...] iurisprudentis), e di una lunga serie di Notae (1722). Perduto il concorso a una cattedra didiritto romano con la sue difficoltà economiche, essendogli stato raddoppiato lo stipendio e assegnata la carica di storiografo regio (1735), furono ...
Leggi Tutto
Eugenio Pacelli (Roma 1876 - Castel Gandolfo 1958). Fu nunzio apostolico (dal 1920) a Berlino, segretario diStato e collaboratore di Pio XI. Eletto papa (1939) alla morte di questi, si pronunciò più volte [...] presso la segreteria diStato, di un Ufficio informazioni sui prigionieri e dispersi che trattò più di dieci milioni di casi. Per Roma dottrinali dei suoi predecessori: dovere e diritto del lavoro scaturenti dalla natura umana (radiomessaggio ...
Leggi Tutto
Economista, giurista e uomo politico (Carrara 1787 - Roma 1848). Liberal-moderato, fu nominato da Pio IX ministro dell'Interno e della Polizia, con l'interim delle Finanze, nel governo formato nel settembre [...] la cattedra di economia politica al Collegio di Francia a Parigi, poi alla Sorbona quella didiritto costituzionale (1834 conseguito fu nominato conte ed ebbe l'incarico di ambasciatore presso lo Stato pontificio. Persa la carica con la proclamazione ...
Leggi Tutto
Filosofo (Westport, Malmesbury, 1588 - Hardwicke 1679). Studiò a Oxford, dove conseguì nel 1607 il diploma di baccelliere delle arti. Fu introdotto presso la potente famiglia del barone William Cavendish, [...] , cioè a uno statodi pace. L'esigenza della pace è dunque un dettato della ragione. Tale passaggio è configurato in termini contrattualistici: gli uomini si accordano nel rinunciare ai proprî illimitati dirittidi natura in favore di un terzo, uomo ...
Leggi Tutto
Cossiga, Francesco. - Uomo politico e giurista italiano (Sassari 1928 - Roma 2010). Deputato e senatore della DC, nelle cui vesti fu ministro, presidente del Consiglio e presidente del Senato, nel 1985 [...] voto di fiducia governi di segno politico opposto. È stato insignito di numerose onorificenze, fra cui quella di Cavaliere di Gran Croce decorato di Gran Cordone (1992).
Opere
Tra gli scritti, a carattere memorialistico: Il torto e il diritto: quasi ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Mantova 1873 - Roma 1952). Tra i fondatori del Partito socialista riformista (1912), ricoprì numerosi incarichi di governo, ma con l'avvento del fascismo si ritirò dalla vita politica. [...] crisi nella quale si dibatteva lo stato liberale, tanto da essere accusato di avere favorito il progressivo affermarsi del Nazionale), presidente della commissione dei trattati, senatore didiritto nella prima legislatura repubblicana e (dal 1948 alla ...
Leggi Tutto
Giurista e storico italiano (Roma 1891 - ivi 1981). Professore didiritto ecclesiastico in diverse università italiane, la sua varia e complessa produzione scientifica, articolata tra la storia politica, [...] (1922); Il giansenismo in Italia prima della Rivoluzione (1928); Il matrimonio (nel Trattato didiritto civile diretto da F. Vassalli, 1938); Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni (1948; più volte riedito e aggiornato); Italia tormentata ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...