MAYR, Johann Simon
Paolo Russo
MAYR (Maier, Majer, Mayer), Johann Simon (Giovanni Simone). – Nacque il 14 giugno 1763 a Mendorf (vicino a Ingolstadt in Baviera) da Joseph e Maria Anna Prantmayer e fu [...] gli studi in logica e retorica, dal 1781 in teologia e diritto canonico, dal 1780 al 1784 in medicina, infine dal 1784 la professione musicale fosse decaduta e denunciava lo statodi ignoranza dei musicisti italiani. Gli ideali filantropici assimilati ...
Leggi Tutto
SICARDO, vescovo di Cremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo di Cremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] compare ad Acri in diversi atti di ordinaria amministrazione (collazione didiritti decimali, testamenti) ed ebbe parte nel tentativo di comporre le controversie fra Leone re di Armenia e Boemondo conte di Tripoli circa la successione al principato ...
Leggi Tutto
VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] di Vico, a riprova di quanto l’opera groziana sia stata per lui così decisiva da indurlo a farne un commento, che però fu interrotto e di cui si è persa traccia (Faucci, 1959).
Nonostante l’ammirazione per Grozio, non è che la sua idea didiritto ...
Leggi Tutto
DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] nella storia del diritto canonico occidentale.
Il Peitz ha teorizzato che l'originale "esemplare di lavoro di D. come unico traduttore e redattore", conservato nell'archivio pontificio di Roma, sia stato "la comune fonte di tutta la tradizione ...
Leggi Tutto
CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] , gradito agli Svizzeri, presso i quali era stato più volte ambasciatore. Dal canto suo, usando del dirittodi riserva, il papa Sisto IV aveva nominato vescovo di Ginevra Domenico Della Rovere, arcivescovo di Tarantasia (bolla del 19 luglio 1482), ma ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] poiché il suo intento non era stato soltanto quello di umiliare il papa, ma di deporlo e magari ucciderlo. Era speranza di divenire viceré didiritto aumentò.
Il 14 dicembre del medesimo anno, per volere di Carlo V, cui abbonò così un debito di 15. ...
Leggi Tutto
D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] ) la relazione sul riordinamento delle strutture e sulla modifica dello statuto, ed al IV congresso (Mantova, 5-9 maggio 1914) del 1947 (quarto ministero De Gasperi), e senatore didiritto nella prima legislatura repubblicana (1948-1953) nella quale ...
Leggi Tutto
ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] momento della situazione per la lontananza del re dagli affari distato, la candidatura della Farnese. Le trattative furono condotte degli editti sui mercati, il porto d'armi, il dirittodi riunione. Non gli mancarono controversie con la Curia romana ...
Leggi Tutto
VOLPE, Gioacchino
Enrico Artifoni
– Nacque a Paganica (L’Aquila) il 16 febbraio 1876 da Giacomo, farmacista e segretario comunale, e da Bianca Mori, maestra elementare senese.
Ebbe il nome del nonno [...] sulla Critica intervenne lamentando la scarsa cognizione di economia e didiritto nell’insegnamento superiore della storia, e promuovendo e le conferenze fiorentine del 1912 su Chiesa e statodi città nell’Italia medievale (tutto fu raccolto in ...
Leggi Tutto
GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] sollevato alla proposta della sua nomina a professore regio didiritto civile. Ma in favore della candidatura del G. si erano mossi il conte di Leicester, il segretario diStato Walsingham e alcuni membri della gerarchia anglicana. Dalla Germania ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...