MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] passò alla prima de mane didiritto canonico. Poi, il 31 dic. 1574, a suggello di un lunghissimo insegnamento svolto tutto era collocata la biblioteca, composta di circa 1700 volumi (un inventario è in Arch. diStatodi Padova, Atti dei notai, vol ...
Leggi Tutto
CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] pubbliche d'Italia (Lucca 1774). sostenne il diritto dello Stato sull'istruzione e le necessità dell'istruzione popolare, proponendo un nuovo dettagliato piano di studi per tutti gli ordini di scuole, prospettando un'educazione realistica e moderna ...
Leggi Tutto
CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] gli studi agli studenti poveri di teologia, delle arti e del diritto canonico, che inizialmente, per ragioni finanziarie, era ospitato nel suo palazzo sito nei pressi di S. Maria in Aquiro, la cui costruzione era stata iniziata nel 1451. A questo ...
Leggi Tutto
Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] di partito", il dirittodi atteggiarsi a mandatario della nazione italiana e di parlare in suo nome prima della formazione di ; R. Caddeo, C. e Cattaneo il 29 maggio 1848nel fallito colpo diStatodi Milano, in Il Risorgimento, V (1953), pp. 73-89; E. ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] Stati. In tal modo si rivalutavano le istituzioni e la memoria della Repubblica, rafforzandone l'immagine anche in chiave civile. Nel M. invece l'assunto politico apparve scoperto, da subito. Compiendo una definitiva operazione di sintesi sul diritto ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] principi”, p. 82), conciliazione didiritto divino e diritto popolare, rispetto dell’ordinamento politico Margherita Piacenza vedova del C. lasciò alla Sovrintendenza degli Archivi diStato piemontesi 1.920 lettere dirette al C. da 287 corrispondenti ...
Leggi Tutto
CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] , chiese ed ottenne il "privilegio onorifico", sorta di nobiltà non ereditaria che dava diritto al titolo di "magnifico" e veniva conferita dal Senato sulla base d'un rapporto favorevole degli inquisitori diStato.
Dopo il 1789 il C. fu tra i ...
Leggi Tutto
BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] era sorto perdurarono, e cioè sino alla crisi dello Stato liberale del primo dopoguerra. L'apporto personale del B. gruppo misto. Il 22 apr. 1948 fu nominato senatore didiritto della repubblica per il quinquennio 1948-1953.
Nonostante l'impegno ...
Leggi Tutto
FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] 1987; M. Sbriccoli, La penalistica civile. Teorie e ideologie del diritto penale nell'Italia unita, in Stato e cultura giuridica in Italia dall'Unità alla Repubblica, a cura di A. Schiavone, Roma-Bari 1990. Inoltre A. De Gubernatis, PiccoloDizionario ...
Leggi Tutto
DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] , si viene a determinare lo statodi fiducia, di stabilità e di progresso delle relazioni economiche interpersonali e , Francesco, professore didiritto europeo all’Università di Newcastle, e tre nipoti.
Opere
Saggi di politica monetaria (Milano ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...