decadènza Nella divisione retorico-scolastica della letteratura latina, periodo della d. (e quindi scrittori, poeti, lingua della d., ecc.), quello compreso all'incirca fra il 3° e il 4° sec. d. C. In [...] entro il tempo dovuto.
Diritto
Istituto giuridico, per il quale, decorso un determinato periodo di tempo, non può più essere esercitata una pretesa, volta alla produzione, alla modificazione o all'annullamento di uno stato o rapporto giuridico ...
Leggi Tutto
(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] dello statodidiritto. Il voto radicale ha in un certo senso riassunto la combinazione tra il desiderio di cambiamento e una richiesta di ordine, di innovazione e di pace da parte di una società travagliata da più di un decennio di violenza e di ...
Leggi Tutto
Kosovo
Anna Bordoni e Lucia Betti
Geografia umana
di Anna Bordoni
Regione della Repubblica Federale di Iugoslavia, che si è autoproclamata indipendente il 19 ottobre 1991. Dal 1946 al 1971 il nome [...] 'elemento costitutivo della federazione' con diritto a proprie rappresentanze nel Parlamento federale, il riconoscimento di ampi poteri nel governo locale e l'uso dei simboli tipici dello Stato. Questi elementi facevano del K. una repubblica de facto ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] umana dall'assoluta "politicità" del M.
Sennonché, se al Bodin riusciva di pervenire, nella République (1576), allo statodidiritto, fondato sul concetto di sovranità, infruttuosi invece rimanevano i tentativi dei molti teorici della "ragion ...
Leggi Tutto
'
(XX, p. 318; App. III, i, p. 957; IV, ii, p. 293; V, iii, p. 125)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
La crescita demografica del paese in questi ultimi decenni è da attribuire in massima [...] delle finanze dello Stato. Dopo il rinnovo dell'Assemblea nazionale (ott. 1996), risultarono maggioritari i gruppi fedeli alla monarchia; nella stessa occasione il suffragio fu ampliato, in seguito alla concessione del dirittodi voto ai figli ...
Leggi Tutto
.
La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] , ma ripreso da Claudio e Nerone, si concedeva cioè il titolo di colonia e lo statodidiritto relativo, che veniva ritenuto più onorifico, a municipî, a città di peregrini o anche a località senza costituzione urbana. Nelle provincie il titolo ...
Leggi Tutto
Il demanio pubblico ha formato oggetto di una nuova disciplina giuridica. Superando le incertezze dottrinali il legislatore, nel codice civile del 1942, ha sancito il principio, strettamente positivo ed [...] beni demaniali è esteso alle pertinenze. È esteso, inoltre, ai diritti reali che lo stato, le provincie e i comuni hanno sui beni altrui, quando i diritti stessi sono costituiti per l'utilità di alcuno dei beni demaniali o assoggettati al regime del ...
Leggi Tutto
Colonia ha significato originariamente quel nucleo di popolazione civile stabilitasi in territorio disabitato, o abitato da barbari o semibarbari, per coltivarlo e metterlo in valore e per avviare gl'indigeni [...] che si applichi nell'una o nell'altra parte dello stato; didiritto coloniale sono però tanto la norma estensiva, quanto le norme di adattamento che eventualmente l'accompagnino. Il diritto coloniale interno si distingue in pubblico e privato ed il ...
Leggi Tutto
Il senso etimologico non dice più nulla del contenuto moderno, attuale della parola; così come il borghese di oggi è altra cosa del burgensis o bourgeois che troviamo mentovati negli atti e diplomi del [...] come l'élite dirigente, un notevolissimo senso del diritto: lo stato che un tipico rappresentante della borghesia del sec. XVI, Bodin, costruisce, è lo statodidiritto, ben diverso dallo statodi forza che il Rinascimento italiano ha concepito e ...
Leggi Tutto
TANGERI (fr. e sp. Tanger, ingl. Tangier; A. T., 43)
Riccardo RICCARDI
Pietro ROMANELLI
Marcello GIUDICI
Città costiera del Marocco settentrionale, capoluogo della zona internazionale. Fondata nel [...] , per cui sole le potenze firmatarie dell'atto potevano modificare o regolamentare tale statodidiritto; considerava perciò il patto di Parigi come res inter alios acta e quindi priva di effetto e inapplicabile nei suoi confronti, e le sue proteste ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...