DirittoDiritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] internazionali, come continuatore dell’URSS).
Per quanto riguarda la s. nelle situazioni giuridiche didiritto interno, lo Stato che esercita il proprio potere di governo sul territorio ove il bene o l’archivio è situato succede nella sua proprietà ...
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Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare didiritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] (co. 2 e 3) non si applicano agli atti relativi a rapporti di famiglia e di successione per causa di morte, né agli atti relativi a diritti reali su immobili situati in uno Stato diverso da quello in cui l’atto è compiuto. La legge nazionale è ...
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Diritto
Esposizione delle ragioni che giustificano una determinata decisione del giudice.
Diritto amministrativo
Nel diritto amministrativo, la m. consiste nella enunciazione dei presupposti e dei motivi [...] essere suddivisa, dal punto di vista logico in due parti: l’esposizione delle circostanze di fatto e didiritto, e cioè dei suoi scopi (che possono essere definiti come rappresentazione distati finali desiderati o temuti) qualificano l’attività ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] il fenomeno sogno è stato affrontato sistematicamente da S. Freud alla fine del 19° sec.), è solo agli inizi degli anni 1950 che il sogno è entrato a pieno diritto nell’area dell’indagine scientifica con la scoperta di alcuni correlati psicologici ...
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Diritto
In diritto civile, l’a. delle parti è considerato (art. 1325, co. 1, c.c.) uno degli elementi essenziali del contratto e, più in generale, dei negozi giuridici bi- e plurilaterali, cui sono dedicati [...] e firmare il progetto di accordo, ma anche il potere di manifestare la volontà di stipulare. Al riguardo, la Convenzione di Vienna sul diritto dei trattati del 1969, all’art. 12, stabilisce che il consenso di uno Stato a essere vincolato da ...
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Diritto
D. nel diritto dell'Unione Europea È una delle fonti derivate del diritto dell’Unione Europea (UE), insieme alle direttive e ai regolamenti (art. 288 del Trattato sul funzionamento dell’UE). [...] d. indirizzate agli Stati membri hanno efficacia diretta nel loro ordinamento interno, così che l’emanazione di provvedimenti nazionali di esecuzione è necessaria solo nel caso di d. incomplete (Adattamento del diritto interno al diritto UE).
Le d ...
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Diritto
Per g. si intende il provvedimento, adottato generalmente dal capo dello Stato, di estinzione della pena a favore di un determinato soggetto. A differenza dell’amnistia e dell’indulto (Amnistia [...] questa era dovuta all’uomo come una mercede; perduto questo diritto con la caduta di Adamo, l’uomo lo ha riconquistato con la redenzione. La g. meritata da Cristo ha riportato l’uomo nello stato in cui si trovava prima del peccato originale. La g ...
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Diritto
C. compromissoria Uno dei due tipi di convenzione di arbitrato (➔) previsti dal codice di procedura civile. Tradizionalmente si è soliti distinguerla dall’altro tipo di convenzione, il compromesso [...] , se è stata stipulata senza alcuna obbligazione corrispettiva; condizionata, se è invece subordinata a una particolare contropartita.
Nel sistema delle fonti del diritto internazionale, la c. della nazione più favorita è una fonte di terzo grado ...
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Diritto
In diritto civile, p. del negozio giuridico è sia il soggetto che concretamente ha compiuto la manifestazione di volontà, sia il soggetto nella cui sfera giuridica si producono gli effetti del [...] . nei casi in cui è rilevante lo statodi buona o mala fede, di scienza o ignoranza di determinate circostanze o un vizio della volontà, si p. civile gode, per es., di un autonomo dirittodi ricerca e di ammissione della prova, ma può comunque ...
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WELFARE.
Stefania Schipani
– Modelli di welfare. Il welfare negli Stati europei: criticità e l’impatto della crisi del 2008. La riforma del welfare in Italia
Il termine inglese welfare indica l’insieme [...] tipico dei Paesi anglosassoni: Australia, Nuova Zelanda, Canada, Gran Bretagna e Stati Uniti. Nel regime conservatore i diritti e le prestazioni del w. vengono invece collegati al tipo di professione esercitata: in base al lavoro svolto si stipulano ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...