I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è statodi Alcide [...] come istituzione gerarchica, ha esercitato la sua funzione diaggregazionedi un forte «polo politico cristiano» libero dai proprio il sostanziale statodi incertezza della Curia romana nella operazione di dislocazione di un suo eventuale ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] di Cristo presente nel tempo. Non mancarono di riaffermarsi o di crearsi ex novo centri di devozioni, luoghi di pellegrinaggio, santuari, ambiti diaggregazione A. Sindoni, Vito d’Ondes Reggio. Lo Stato liberale, la Chiesa, il Mezzogiorno, Studium, ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] unitaria della Chiesa italiana che si era venuta costruendo nello Stato democratico.
Prima del concilio
In realtà già nei decenni precedenti al concilio forti elementi diaggregazione avevano contribuito a realizzare nella Chiesa italiana un tessuto ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] sulle modalità diaggregazione facesse premio la sociabilità di antico regime: non di meno, la presidente della repubblica, Luigi Napoleone Bonaparte, con un colpo diStato scioglieva l’assemblea legislativa e mediante un plebiscito promuoveva l’ ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] reale della dinamica politica: con il trasformismo sarebbe stato sempre più il presidente del Consiglio il perno attorno a cui organizzare non solo la maggioranza parlamentare, ma la stessa dinamica diaggregazione politica in senso «moderato» che si ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] obblighi del mestiere di imperatore
Si tratta di assumere nel proprio animo la cura di uno statodi tale grandezza, dell’imperatore, voleva essere almeno in teoria un momento diaggregazione geografica per i vescovi invitati da ogni luogo dell’Impero ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] fisionomia: buona e riconosciuta collocazione sociale nel territorio di origine; accertata preparazione professionale; fedeltà allo Stato.
Nello scorrere del secolo, luoghi diaggregazione furono senza dubbio le associazioni settarie e la massoneria ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] ’8 agosto 1859 per indicare la formula diaggregazione al Regno di Sardegna. Un enunciato simile presenta la norma costruendo Regno d’Italia), una nuova carta costituzionale (lo Statuto albertino) e un nuovo sovrano-guerriero con i suoi discendenti ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] in cittadini. Quando però le tradizioni democratiche sono state estirpate, il nazionalismo consente una facile aggregazione intorno a programmi di integrazione interna, generalmente ostili nei confronti di un nemico esterno. È significativo che i più ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] Chron. 15-16.
44 Cfr. Paneg. 9(12),16-18; 10(4),28-30. Sul ponte di barche, in relazione a Massenzio, si vedano Eus., h.e. IX 9; v.C. I 38; del rito: apotropaico, purificatorio o d’aggregazione. Bibliografia e stato della questione in J. Rüpke, Domi ...
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aggregazione
aggregazióne s. f. [dal lat. tardo aggregatio -onis]. – 1. L’aggregare, l’associare, e anche il complesso delle persone o delle cose che vengono aggregate o che si aggregano: l’Accademia ha deliberato l’a. di nuovi soci; un’a....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...