SAFDIE, Moshe
Paola Dell'Acqua
Architetto canadese di origine israeliana, nato a Haifa il 14 luglio 1938. Nel 1953 si trasferì con la famiglia a Ottawa. Dal 1955 frequentò la McGill University, a Montreal, [...] superamento di un'unica forma diaggregazione residenziale e l'individuazione di sottosistemi (servizi, infrastrutture, verde, abitazioni) che compongono un panorama articolato. Rimaste sostanzialmente per quasi un quindicennio allo statodi progetti ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] naturale e graduale maturarsi di una situazione interna di fatto, che non era stata interrotta da interventi dall' poli diaggregazione urbanistica. Nel caso di S. Pietro vennero sbancate le rive del Tevere per ricavarne il materiale di costruzione ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] donna. Il tronco portante del movimento sono stati i ‘focolari’, nuclei di vita comune composti da sole donne o da soli uomini, con voto di castità. Anche le coppie sposate possono però aderire, aggregandosi a focolari separati, maschile e femminile ...
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Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] forme di devozione, dei contesti istituzionali e dei modi diaggregazione religiosa impediscono di guardare ", 1992, XLVII, 1, pp. 27-58.
Hardacre, H., Shintō and the State, 1868-1988, Princeton, N.J., 1989.
Herbert, J., Shintō: the fountainhead ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] circa l'aggregazionedi alcuni conventi camaldolesi, mentre altre unioni di monasteri furono di S. Giorgio al Celio di Roma, mss. 624, 1080, 1112; nell'Arch. diStatodi Venezia, Manimorte, S. Michele di Murano, ad annos; nell'Arch. diStatodi ...
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Alessandro VIII
Armando Petrucci
Appartenente a una stirpe originaria di Padova o della Dalmazia, Pietro Ottoboni nacque a Venezia il 22 aprile 1610 da Marco e Vittoria Tornielli. Gli Ottoboni erano [...] allo sforzo bellico contro il Turco che aveva attaccato il possedimento di Candia, diaggregare al patriziato coloro che fossero stati in grado di versare alle casse pubbliche la somma di 100.000 ducati. Gli Ottoboni, malgrado la tentazione, non ...
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Iniziazione
Stefano Allovio
Nell'ambito dell'antropologia culturale e dell'etnologia, si parla di iniziazione quando, in occasione di specifici eventi rituali, il singolo individuo muta il suo status [...] di separazione e diaggregazione, di uscita e di entrata; l'individuo muore e nasce in continuazione. I riti di passaggio viene 'temprato' con il fuoco, come la zappa che è stata lavorata e modellata nella forgia: l'individuo diviene un essere nuovo ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] dall'altra vennero consolidandosi quelle varie forme diaggregazione monastica che avrebbero poi trovato la loro il sovrano svevo si propose fu quello di rivendicare i diritti regi che erano stati usurpati nel trentennio precedente, durante gli ...
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BARONE, Francesco
Francesco Traniello
Nato a Torino il 16 giugno 1813, compì gli studi all'Accademia Solariana, addottorandosi in teologia nel 1835, e fu ordinato sacerdote il 2 apr. 1836; due anni [...] tesi diaggregazione alla facoltà teologica, divenendo teologo collegiato e ripetitore di sacre discipline all'università di Torino. esercitato per qualche tempo la fimzione di precettore privato ed essere stato docente e prefetto al Regio Collegio ...
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Nome, dal significato non chiaro, degli appartenenti a una comunità religiosa giudaica, le cui notizie cominciano con il 2° sec. a.C. e che sembra scomparsa con la distruzione dello Stato giudaico (70 [...] villaggi e una delle loro sedi principali era la regione di Engaddi presso il Mar Morto. Rappresentavano una specie di ordine monastico che si perpetuava mediante l’aggregazionedi nuovi membri. Gli aspiranti, che per essere ammessi dovevano superare ...
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aggregazione
aggregazióne s. f. [dal lat. tardo aggregatio -onis]. – 1. L’aggregare, l’associare, e anche il complesso delle persone o delle cose che vengono aggregate o che si aggregano: l’Accademia ha deliberato l’a. di nuovi soci; un’a....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...