FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] aggregazione del casale di Sterpito al Comune di Avagliano alla delimitazione dei Comuni di Rionero e Avella, dal riconoscimento dell'istituto tecnico di lotta, che portò all'approvazione di una prima legge sul chinino diStato il 23 dic. 1900, il ...
Leggi Tutto
Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] pose il problema del suo successore come capo diStato. Si stabilì che sarebbe stato eletto ‛califfo' (dall'arabo khalīfa, ‛ questo sistema si formò l'aggregazione che avrebbe poi dato origine al Fronte Islamico di Salvezza. Contrariamente ai gruppi ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] Opuscoli, cit., pp. 140-60). L'aggregazione sociale, i suoi fini, i mezzi di difesa che possiede contro l'ingiustizia e la 1860 il C. ottenne il titolo onorifico di ministro diStato. Anche la Repubblica di San Marino gli diede la cittadinanza e ...
Leggi Tutto
DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] e sociale. Come è stato osservato, il D. "si pone, all'inizio del nuovo secolo, alla guida di un composito blocco di ceti produttivi urbani: artigiani, borghesia, esportatori, burocrati. Obiettivo di tale aggregato è cogliere tutte le opportunità ...
Leggi Tutto
CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] lo occupavano. Cominciò da Stresa, ove era stato invitato da A. Rosmini. Presso di lui conobbe R. Bonghi, G. Collegno, dottore in legge T.C. di Torino per essere aggregato al Collegio della facoltà di leggi dell'università di Torino; il 5 maggio 1851 ...
Leggi Tutto
COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] di Rimini del 29 sett. 1845, che fu il culmine di questa strategia velleitaria quanto incapace di una reale aggregazione delle forze insurrezionali, il C. funse da elemento di aveva meritato. La gioielleria era stata messa in liquidazione sin dai ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] non necessariamente o prevalentemente istituzionali (che sono state poi quelle meno coltivate dalla medievistica italiana ''laica'' ottocentesca), suggerivano e suggeriscono comunque un punto diaggregazione, un ''pre-dato'', che le ipotesi ...
Leggi Tutto
Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] ufficiale al primato della n. sia come principale forma diaggregazione dei popoli sia come principio universale di legittimazione dello Stato.
All'attuale mondo di n. e diStati nazionali l'umanità è giunta attraverso un processo storico ...
Leggi Tutto
SINDACALISMO
Bruno Ugolini
(XXXI, p. 830; App. II, II, p. 831; III, II, p. 747; IV, III, p. 333)
Il movimento sindacale italiano, nelle sue espressioni maggiormente rappresentative (CGIL, CISL e UIL), [...] proprie dimissioni. L'assenso del principale sindacato italiano era stato dato in considerazione delle gravi condizioni economiche del paese sindacale, la possibilità di assegnare al sindacato un ruolo promotore dell'aggregazione tra le forze ...
Leggi Tutto
La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] diaggregare le élites liberal-moderate e filomonarchiche. Tra loro tre logge di Torino, una di Bologna, cinque di Livorno, una di sarebbero stati invitati di volta in volta. «Questa loggia sarà, lo spero, nucleo fecondo» (Archivio diStatodi Roma ...
Leggi Tutto
aggregazione
aggregazióne s. f. [dal lat. tardo aggregatio -onis]. – 1. L’aggregare, l’associare, e anche il complesso delle persone o delle cose che vengono aggregate o che si aggregano: l’Accademia ha deliberato l’a. di nuovi soci; un’a....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...