FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] di Epolnifenora Olcesamante, aggregata all'Accademia dei Filaleti come, poco più tardi, lo sarà all'Arcadia con quello di Altidora Esperetusa. Seguì una serie di e la mia coscienza" (Arch. diStatodi Napoli, Atti del Proc. ..., Dep. di E. F. P., ff. ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] Papato il centro diaggregazione delle peculiarità regionali, da assumersi in positivo. Di qui, la I, La conquista del potere, Torino 1966, ad Ind. II, L'organizzazione dello Stato fascista, ibid. 1968, ad Ind. Il duce, I, Gli anni del consenso, ...
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Genova
GGiovanna Petti Balbi
La prima metà del Duecento è una fase cruciale per la storia di Genova: il comune non ha ancora raggiunto uno stabile assetto istituzionale, non è stato in grado di sottomettere [...] (Balard, 1978). Lo statodi anarchia in cui si trova l'isola favorisce non solo operazioni di natura commerciale incentrate in si ricompatta contro questa nuova aggregazione che, da semplice gruppo di pressione utile agli opposti schieramenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] -21. Del resto, l’opera del grande storico toscano era stata la sua lettura prediletta durante la prigionia del 1792-94 e diaggregazione al Collegio di medicina della R. Università di Torino), Torino 1789.
Proposizione ai Lombardi di una maniera di ...
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Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] di autore anonimo contenuta nel codice 54 dell'Archivio diStatodi Lucca, trascrizione dalla carta 35 alla carta 74, tesi di laurea, Università degli Studi di . Banti, La chiesa di S. Francesco come luogo diaggregazione civile culturale e religiosa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] cattolici italiani dall’emarginazione al governo dello Stato unitario e per la messa a punto soprattutto di lettura e di ricerca, regione per regione, consentiva di interpretare anche la consistenza politica del popolarismo come forza diaggregazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] regionali della penisola a svolgere un ruolo diaggregazione, di egemonia e di difesa dell’Italia e dalla nascita, a fine Quattrocento, diStati moderni in grado di assumere la funzione di grandi potenze in Europa.
Prima ben integrato nella corte ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] come forza d'ordine, diaggregazione nazionale, con funzione antisovversiva. Di fatto la prima pattuglia 1968, ad Ind.;R. De Felice, Mussolini ilfascista. L'organizzazione dello Stato fascista 1925-1929, Torino 1969, ad Ind.;Id., Mussolini il duce. ...
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Alessandro VIII
Armando Petrucci
Appartenente a una stirpe originaria di Padova o della Dalmazia, Pietro Ottoboni nacque a Venezia il 22 aprile 1610 da Marco e Vittoria Tornielli. Gli Ottoboni erano [...] allo sforzo bellico contro il Turco che aveva attaccato il possedimento di Candia, diaggregare al patriziato coloro che fossero stati in grado di versare alle casse pubbliche la somma di 100.000 ducati. Gli Ottoboni, malgrado la tentazione, non ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] del socialismo (ora raccolti da D. Zucàro, Il Quarto Statodi Nenni e Rosselli, Milano 1977).
Il suo meridionalismo giungeva a costituendo un punto di riferimento e diaggregazione tra poeti meridionali. La rivista ebbe il merito di dar risalto a ...
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aggregazione
aggregazióne s. f. [dal lat. tardo aggregatio -onis]. – 1. L’aggregare, l’associare, e anche il complesso delle persone o delle cose che vengono aggregate o che si aggregano: l’Accademia ha deliberato l’a. di nuovi soci; un’a....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...