ioni
Nome di una delle stirpi greche. Indica sia i greci dell’Attica e dell’Eubea sia i coloni che, alla fine del 2° millennio a.C., si insediarono sulle coste occid. dell’Asia Minore e in alcune isole, [...] svolto un ruolo di primo piano: i fondatori delle città ioniche sarebbero stati figli del re ateniese una federazione. Punto diaggregazione politico-culturale e religiosa degli i. d’Asia fu il santuario federale di Posidone Eliconio presso Capo ...
Leggi Tutto
Settantasette
e giovanile sviluppatosi in Italia nel 1977; fu caratterizzato da un accentuato radicalismo negli atteggiamenti politici e culturali, a cui affiancava una percezione esasperata della specificità [...] settori verso una logica di scontro frontale con lo Stato e di contrapposizione violenta alle forze della di opinione variamente diffusa e articolata (riviste, radio libere, associazioni culturali e professionali) sia da esperienze diaggregazione ...
Leggi Tutto
Peruzzi Toscanelli, Emilia
Patriota (Pisa 1827 - Antella, Firenze, 1900). Proveniente dalla ricca famiglia Toscanelli, borghese di tendenze liberali, manifestò fin da giovane un particolare interesse [...] di Borgo dei Greci rappresentò un importante centro diaggregazione dei maggiori intellettuali del tempo, dove si discuteva di marito dalla vita politica attiva (Peruzzi era stato dal 1870 al 1878 sindaco di Firenze), la Toscanelli si trasferì con ...
Leggi Tutto
Fu creato (1545) da papa Paolo III a favore del figlio Pier Luigi Farnese: le due città furono separate dallo Stato della Chiesa che in cambio ottenne la restituzione di Nepi e Camerino. Ma l’ostilità [...] e C.-F. Lebrun furono rispettivamente duchi di Parma e di Piacenza, ma senza diritto di sovranità.
Ricostituito il ducato dal Congresso di Vienna nel 1815 con l’aggregazione anche di Guastalla, fu assegnato all’ex imperatrice Maria Luisa ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Bologna 1774 - ivi 1853); prefetto napoleonico dal 1810, alla caduta del Regno Italico andò a Vienna con C. Bianchetti per sollecitare l'aggregazione delle Romagne al Lombardo-Veneto anziché [...] allo Stato pontificio; partecipò poi all'avventura di G. Murat, che lo nominò prefetto di Bologna (4 aprile 1815). Sotto la restaurazione, si volse, al pari di tanti funzionarî napoleonici, verso un programma liberale-nazionale e, d'accordo con F. S. ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] genetico del socialismo (europeo) il futuro apparteneva al lavoro dipendente, del quale il proletariato di fabbrica sarebbe stato il nucleo aggregante e significativo, tanto più perché destinato a diventare più omogeneo, più diffuso, più acculturato ...
Leggi Tutto
Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] secolo non aveva potuto trovare centro d’aggregazione, per cui, anche secondo Turmel, «lo scisma orientale, consumato nel IX secolo» era già stato avviato con la fondazione di Costantinopoli10.
Alla fine del pontificato di Pio X, su Costantino e, più ...
Leggi Tutto
La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] più generale, il contributo maggiore di Bruun è stato quello di inserire l’informazione dell’evidenza numismatica tanto l’artefice di una nuova società cristiana, ma che seppe cogliere prima e meglio di altri il portato di un’aggregazione, come quella ...
Leggi Tutto
Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] politica. Proponiamo pertanto di promuovere con il nome di Sinistra Cristiana una rete di Gruppi, diaggregazioni e di servizi “per la et progressisme chrétien, come da sua definizione, è stato anche testimone e protagonista, ha osservato che queste ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] ), concludendo così il processo storico che aveva portato dall’iniziale aggregazionedi gruppi parentali e dall’associazione di tribù alla formazione dello Stato territoriale.
Bibliografia
Fonti:
Historia Langobardorum codicis Gothani (ed. G. Waitz ...
Leggi Tutto
aggregazione
aggregazióne s. f. [dal lat. tardo aggregatio -onis]. – 1. L’aggregare, l’associare, e anche il complesso delle persone o delle cose che vengono aggregate o che si aggregano: l’Accademia ha deliberato l’a. di nuovi soci; un’a....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...