I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] Cil testimoniava i progressi compiuti dal punto di vista della capacità diaggregazione dei lavoratori. Già nel 1917 si ’ambito delle strutture esistenti». Si generò così uno statodi profondissima insoddisfazione che si sommava al disagio per i ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] 18°, appaiono invece aderire a tipologie e modalità diaggregazione proprie di insediamenti a carattere agricolo e commerciale, mentre la della decorazione dei grandi insediamenti ultramarini, ridotti in statodi ruderi - anche se in alcuni casi assai ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] 1982, pp. 129-61; A. Esposito, Centri diaggregazione: la biblioteca agostiniana di S. Maria del Popolo, in Un pontificato ed una I dell'Archivio diStatodi Roma, in La musica a Roma attraverso le fonti d'archivio [...], a cura di B.M. Antolini ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] dirigente coltivò l’aspirazione a completare la costruzione dello Stato, di cui nel 1961 si celebrò il centenario della e con la successiva politica diaggregazione al centro delle forze politiche e di progressiva inclusione dei gruppi sociali ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] erano sviluppate in Italia diverse esperienze diaggregazione religiosa delle donne che si ispiravano alle Venetia, presso Sebastiano Combi, 1614.
78 Pratica della vita spirituale per ogni statodi persone, cit., 1614, parte I, cap. XXXXIII, pp. 120- ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] delle accademie, secondo fulcri di interesse e forme diaggregazione intellettuale inediti, grazie al mutato
48 C. Bo, La poesia a Firenze, cit., p. 208; ibidem anche Che cosa è stata la NRF [1964], pp. 859-868.
49 C. Bo, Per la prima ragione, in Id ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] a Napoli, come è stato ben detto, un gruppo, «nell’ambito del quale spiccano alcuni potenti baroni e pie nobildonne, tra cui la prediletta Giulia Gonzaga», che «si trasformò intorno al 1540 in una sorta di nuovo polo diaggregazione intorno al quale ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] al disegno immesso nel creato dallo stesso Creatore. Lo ‘Stato finalistico’ era dunque inserito in un sistema morale e razionale che gli conferiva valore in sé, non come strumento diaggregazione appartenente al regno dei mezzi, ma come passaggio ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] ) quelle identità legate agli Stati preunitari, diversi dal punto di vista tanto spirituale quanto culturale, offrì nella reazione alla presa di Roma e alla fine del potere temporale dei papi un luogo ideale diaggregazione che costituirà la base ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] di leadership politico-religiosa, nel primo caso come perpetuazione di uno statodi fatto, nel secondo in virtù della posizione di costituire un punto diaggregazione, ma senza che ciò autorizzi in qualsiasi modo la celebrazione di sacrifici.
Questa ...
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aggregazione
aggregazióne s. f. [dal lat. tardo aggregatio -onis]. – 1. L’aggregare, l’associare, e anche il complesso delle persone o delle cose che vengono aggregate o che si aggregano: l’Accademia ha deliberato l’a. di nuovi soci; un’a....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...