BOCCELLA, Cesare
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca il 24 marzo 1810 dal marchese Cristoforo e da Elisabetta Bartolommei, fu educato a Parma in un collegio retto dai padri benedettini, da cui [...] e Bibl.: Arch. diStatodi Lucca, Carte B. Invent. delle carte del march. Cesare di Cristoforo Boccella, a c. di A. D'Addario (ined in Rivista di storia della Chiesa in Italia, IX (1955), pp. 58-91; Id., Le Origini della Pia Aggregazione Cattolica a ...
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LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] Cimini, e, favorendo l'aggregazionedi grandi e piccoli risparmiatori della città diStatodi Roma. Nei diversi fondi della Segreteria diStato dell'Arch. segr. Vaticano (Parte moderna; Esteri; Spogli di cardinali e officiali di Curia, b. 1; Morte di ...
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CARAFA, Giovanni Battista
Carla Russo
Dei baroni di Sant'Arpino e Sessola, nacque nel 1495, quartogenito di Caraffello e di Ippolita Caetani. Sposò Ippolita Rossi, già due volte vedova, sorella di Porzia, [...] meno esclusivistici di quelli di Nido e Capuana nell'accogliere le richieste diaggregazione provenienti sua opera, al contrario di quanto ha fatto con il Di Costanzo, ciò "è stato per essersi accorto che egli non si è guardato di servir[si] poco men ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Roberto Volpi
Nacque a Macerata il 20 apr. 1602 da Giuliano e da Angelina Floriani. La famiglia era tra le più antiche e illustri della città. Ma anche la casata materna, originaria [...] 'antico Piceno fino all'incorporazione nello Stato pontificio. Il C. ha fortissimo il senso di questa unità, che lo spinge a e Macerata come poli capaci di garantire un minimo diaggregazione al territorio. La posizione di Macerata emerge con forza ...
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BALBI (Balbi dei due Ponti, de' do Ponti), Nicolò Innocente
Anna Buiatti
Nacque a Venezia il 28 dic. 1710 da Tommaso e Donata Bembo. La famiglia Balbi era di antica e solida tradizione aristocratica [...] aggregazione alla veneta nobiltà estesa in X lettere (ibid., cod. Cicogna 2650). Di quest'ultima fu stampata anonima la lettera riguardante la visita di G. T. Balbi, Notizie sulle opere di N. B., passim; Arch. diStatodi Venezia, Misc. Codici, I, St. ...
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GARZONI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia non dopo il 1353 da Bandino di Giovanni e da Elisabetta Pisani. Il padre, che risiedeva nella contrada di S. Fantin, era un ricco mercante di origine [...] stata prevalentemente segnata dal ruolo di esperto finanziario, anche se con un ruolo tecnico: il G. non fu infatti un politico di levatura, non ne aveva i mezzi o forse non gliene venne offerta l'occasione, stante la troppo fresca aggregazione ...
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LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] Leonello, Battista e Carlo.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Genova, Notai antichi, 230, c. 241; Genova, . 115; G. Petti Balbi, I maonesi e la maona di Corsica: un esempio diaggregazione economica e sociale, in Mélanges de l'école Française de Rome ...
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COLLOREDO, Carlo Ottavio conte di
Pietro Cabrini
Primogenito del conte Carlo Ludovico e di Eleonora Gonzaga, nacque a Venezia il 27 dic. 1723.
Il matrimonio del padre con l'ultima discendente e principale [...] , dove il padre aveva mantenuto la sua dimora, pur essendo stato nel 1721 aggregato al patriziato mantovano, il C. ricevette la sua educazione nel collegio per nobili di Modena, diretto dall'abate Bartolomeo Sassarini. Terminati gli studi, fece ...
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LAMBERTINI, Aldraghetto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1355 da Egano di Guido e da Tommasina di Aldraghetto da Castelbarco. Ebbe una sorella, Aylicia, e un fratello, Malatesta, forse figlio [...] costituiva uno strumento diaggregazione dell'ampio territorio circostante e un elemento di rilievo, anche politico figli e la famiglia della prima moglie.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, Comune-Governo, Provvigioni cartacee, s. III, 73, c. ...
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BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] con l'aggregazione da parte di altre Accademie, tra le quali i Georgofili di Foligno e la Società agraria di Torino.
Abate 'ambasciatore piemontese a Roma del 9 genn. 1790, in Arch. diStatodi Torino, Lettere Ministri, Roma, filza 301, ff. 4 ss., ...
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aggregazione
aggregazióne s. f. [dal lat. tardo aggregatio -onis]. – 1. L’aggregare, l’associare, e anche il complesso delle persone o delle cose che vengono aggregate o che si aggregano: l’Accademia ha deliberato l’a. di nuovi soci; un’a....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...