Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] quella zona grigia del tardo Umanesimo fitta di testi anche effimeri e spesso dallo statuto ambiguo. È un percorso che si mirava a trovare un’altra forma diaggregazione. Il problema sembra riconducibile a una crisi di identità culturale. È quello che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] cattolici italiani dall’emarginazione al governo dello Stato unitario e per la messa a punto soprattutto di lettura e di ricerca, regione per regione, consentiva di interpretare anche la consistenza politica del popolarismo come forza diaggregazione ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] per speciali meriti scientifici, doveva tuttavia mutare questo statodi cose. Il nuovo mandato e gli accresciuti incarichi nascesse dall'aggregazione alle università delle scuole di applicazione degli ingegneri). Si raccomandava ancora di dare alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] regionali della penisola a svolgere un ruolo diaggregazione, di egemonia e di difesa dell’Italia e dalla nascita, a fine Quattrocento, diStati moderni in grado di assumere la funzione di grandi potenze in Europa.
Prima ben integrato nella corte ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] come forza d'ordine, diaggregazione nazionale, con funzione antisovversiva. Di fatto la prima pattuglia 1968, ad Ind.;R. De Felice, Mussolini ilfascista. L'organizzazione dello Stato fascista 1925-1929, Torino 1969, ad Ind.;Id., Mussolini il duce. ...
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Alessandro VIII
Armando Petrucci
Appartenente a una stirpe originaria di Padova o della Dalmazia, Pietro Ottoboni nacque a Venezia il 22 aprile 1610 da Marco e Vittoria Tornielli. Gli Ottoboni erano [...] allo sforzo bellico contro il Turco che aveva attaccato il possedimento di Candia, diaggregare al patriziato coloro che fossero stati in grado di versare alle casse pubbliche la somma di 100.000 ducati. Gli Ottoboni, malgrado la tentazione, non ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] anni di vita ebbe un peso notevole e centrò l'obiettivo di partenza di dare finalmente all'America il polo diaggregazione Tribune. Mai prima negli USA un incarico del genere era stato ricoperto da una donna: era dunque un altro passo verso ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] ed alle persone (Torino 1867). Pur essendo stato dichiarato vincitore, non ottenne la cattedra perché il concorso fu annullato. Essendosi quindi proposto di presentarsi al concorso diaggregazione presso la facoltà torinese in procedura civile e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Cardano
Elio Nenci
Autore fra i più letti in Europa nel corso dei secoli 16° e 17°, Girolamo Cardano scrisse numerosissime opere di matematica, medicina, astrologia, filosofia. La sua opera [...] diaggregazione al Collegio dei physici (medici) di Milano (1529), nel 1532 decise di rientrare a Milano, ma a seguito di , f. 124r-v). Trovate le due dette quantità, sarebbe stato poi necessario prendere il loro «lato cubo», e infine sottrarre la ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] del socialismo (ora raccolti da D. Zucàro, Il Quarto Statodi Nenni e Rosselli, Milano 1977).
Il suo meridionalismo giungeva a costituendo un punto di riferimento e diaggregazione tra poeti meridionali. La rivista ebbe il merito di dar risalto a ...
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aggregazione
aggregazióne s. f. [dal lat. tardo aggregatio -onis]. – 1. L’aggregare, l’associare, e anche il complesso delle persone o delle cose che vengono aggregate o che si aggregano: l’Accademia ha deliberato l’a. di nuovi soci; un’a....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...