BOCCELLA, Cesare
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca il 24 marzo 1810 dal marchese Cristoforo e da Elisabetta Bartolommei, fu educato a Parma in un collegio retto dai padri benedettini, da cui [...] e Bibl.: Arch. diStatodi Lucca, Carte B. Invent. delle carte del march. Cesare di Cristoforo Boccella, a c. di A. D'Addario (ined in Rivista di storia della Chiesa in Italia, IX (1955), pp. 58-91; Id., Le Origini della Pia Aggregazione Cattolica a ...
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NETTI, Raffaele
Alessio Petrizzo
NETTI, Raffaele. – Nacque il 24 febbraio 1775 a Santeramo in Colle, presso Bari, da Marcantonio – esponente del ceto possidente legato alla locale ‘università’ (municipio) [...] di Stamperia de’ patrioti d’Italia e di Raffaele Netti editore.
La sua attività beneficiò di committenze istituzionali, ma si segnalò soprattutto come centro diaggregazionedi Santeramo in Colle, Partizione II, bb. 5, 6; Arch. diStatodi Milano ...
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LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] Cimini, e, favorendo l'aggregazionedi grandi e piccoli risparmiatori della città diStatodi Roma. Nei diversi fondi della Segreteria diStato dell'Arch. segr. Vaticano (Parte moderna; Esteri; Spogli di cardinali e officiali di Curia, b. 1; Morte di ...
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MELLINI, Celso. –
Stefano Benedetti
Nacque a Roma nel 1500, secondo figlio maschio di Mario di Pietro e di Ginevra, figlia di Domenico di Andrea Cibo e di Bianchettina, sorella di papa Innocenzo VIII. [...] Mellini era divenuta nella Roma del tardo Quattrocento luogo diaggregazione per intellettuali e letterati già con il nonno Pietro e della cui stesura non è neppure certo egli sia stato effettivo responsabile, il M. levò la sua veemente requisitoria, ...
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CARAFA, Giovanni Battista
Carla Russo
Dei baroni di Sant'Arpino e Sessola, nacque nel 1495, quartogenito di Caraffello e di Ippolita Caetani. Sposò Ippolita Rossi, già due volte vedova, sorella di Porzia, [...] meno esclusivistici di quelli di Nido e Capuana nell'accogliere le richieste diaggregazione provenienti sua opera, al contrario di quanto ha fatto con il Di Costanzo, ciò "è stato per essersi accorto che egli non si è guardato di servir[si] poco men ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Roberto Volpi
Nacque a Macerata il 20 apr. 1602 da Giuliano e da Angelina Floriani. La famiglia era tra le più antiche e illustri della città. Ma anche la casata materna, originaria [...] 'antico Piceno fino all'incorporazione nello Stato pontificio. Il C. ha fortissimo il senso di questa unità, che lo spinge a e Macerata come poli capaci di garantire un minimo diaggregazione al territorio. La posizione di Macerata emerge con forza ...
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BALBI (Balbi dei due Ponti, de' do Ponti), Nicolò Innocente
Anna Buiatti
Nacque a Venezia il 28 dic. 1710 da Tommaso e Donata Bembo. La famiglia Balbi era di antica e solida tradizione aristocratica [...] aggregazione alla veneta nobiltà estesa in X lettere (ibid., cod. Cicogna 2650). Di quest'ultima fu stampata anonima la lettera riguardante la visita di G. T. Balbi, Notizie sulle opere di N. B., passim; Arch. diStatodi Venezia, Misc. Codici, I, St. ...
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SBARAGLIA, Giovanni Girolamo
Marco Bresadola
– Nacque a Bologna il 28 ottobre 1641 da Girolamo, appartenente a un’antica famiglia bolognese, e da Bartolomea Giuliani.
Dopo aver ricevuto la prima educazione [...] e medicina all’Università di Bologna, a cui seguì nello stesso anno l’aggregazione ai rispettivi collegi del suo avversario Malpighi.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Bologna, Assunteria di studio, Requisiti dei lettori, b. 25, Elenco ...
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GARZONI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia non dopo il 1353 da Bandino di Giovanni e da Elisabetta Pisani. Il padre, che risiedeva nella contrada di S. Fantin, era un ricco mercante di origine [...] stata prevalentemente segnata dal ruolo di esperto finanziario, anche se con un ruolo tecnico: il G. non fu infatti un politico di levatura, non ne aveva i mezzi o forse non gliene venne offerta l'occasione, stante la troppo fresca aggregazione ...
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RINGHIERI, Gaspare
Massimo Giansante
– Figlio di Marco, nacque a Bologna verso il 1410; nulla si sa della madre. Il padre ebbe almeno altri due figli maschi, Baldassarre e Basilio, ricordati nel testamento [...] destinata al pagamento dei «male ablata», frutti di probabili attività usurarie (Archivio diStatodi Bologna, Famiglia Ringhieri, b. 2, n Rotuli, a cura di U. Dallari, Bologna 1888, pp. 11-45).
Dopo il 1442, con l’aggregazione al collegio, iniziarono ...
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aggregazione
aggregazióne s. f. [dal lat. tardo aggregatio -onis]. – 1. L’aggregare, l’associare, e anche il complesso delle persone o delle cose che vengono aggregate o che si aggregano: l’Accademia ha deliberato l’a. di nuovi soci; un’a....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...