Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] agiscono poi come centro diaggregazione. È stato provato che l'agente diaggregazione è prodotto e liberato con pulsazioni brevissime di frequenza determinata (v. i contributi di Cohen e Robertson, 1971). Gli aggregati formano proiezioni digitiformi ...
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Consumi e pratiche culturali nelle regioni italiane
Paolo Magaudda
Marco Santoro
Il consumo culturale come pratica sociale
Esaminare il consumo culturale in Italia, e in particolare nelle regioni italiane, [...] sono cambiati negli anni i criteri diaggregazione e le categorie attraverso cui si tenta di ‘misurare’ qualcosa – la cultura appunto la cultura dall’anno 1960. Il trend è stato positivo e crescente, seppure di poco, per tutti gli anni Settanta, per ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Informazione, società della
Giancarlo Provasi
Origini e accezioni del termine
Il termine "società dell'informazione" (information society) risale ai primi anni sessanta. Una ricostruzione delle origini [...] (legittimazione del potere in cambio di protezione e sicurezza) tra cittadini e Stato-nazione e si incominciano a manifestare forme alternative diaggregazione politica di tipo etnico o localistico. Forme di solidarietà più immediate e basate sulla ...
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Canoa
Ferruccio Calegari
La Storia
Premessa
Il termine canoa deriva dal caraibico canaoa, che significa "tronco d'albero scavato", manufatto sviluppato dall'uomo e adattato alle proprie esigenze. Nella [...] che fino al 1987 ha costituito uno strumento diaggregazione e scambio per i canoisti italiani e stranieri che assimila parzialmente le regole della pallanuoto, è stata regolamentata nel 1986. Fa uso di un pallone di peso compreso fra 400 e 450 g. Il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] logos). Questo può essere enunciativo di uno statodi cose (apofantico), o semplicemente dotato di significato (semantico), come per cause dell’aggregazione e della disgregazione dei corpi. La causa formale sarebbe stata accennata dai pitagorici ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] , quanto quello dei contenuti; come un modo diaggregazione della materia espressiva e, nello stesso tempo, del è costruito discorsivamente o è il frutto di una messa in scena, destinata a produrre lo statodi sapere necessario per un uso corretto ...
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Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] tali funzioni (le domande individuali) nella forma della funzione eccesso di domanda aggregata, la quale si presenta come una funzione quasi del tutto generica. Ciò è stato mostrato da Hugo Sonnenschein nel 1974 con un teorema dal quale risulta che ...
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Finanza
CCesare Cosciani
di Cesare Cosciani
Finanza
sommario: 1. I nuovi orientamenti della finanza pubblica. 2. La politica finanziaria per la piena occupazione. a) L'evoluzione della teoria. b) La [...] essere dato solo in funzione degli aggregati del reddito nazionale, e della sua capacità di equilibrare la domanda con l'offerta quando la domanda complessiva cade, determinando uno statodi re- cessione con la conseguente diminuzione dell' ...
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La lotta alle mafie tra movimenti e istituzioni
Vittorio Mete
Mafia e antimafia
Gli incerti contorni storici e definitori che caratterizzano i fenomeni mafiosi e protomafiosi rendono difficile l’individuazione [...] da Danilo Dolci (1924-1997), fondata su pratiche aggregative e di mobilitazione (per quel contesto) innovative, quali il digiuno , stride con l’impostazione garantista propria di un moderno Statodi diritto (A. Gialanella, Prevenzione patrimoniale ...
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Sottosviluppo
Franco Volpi
Definizione
Il termine 'sottosviluppo' viene generalmente usato per definire lo statodi un paese o di una regione considerato, sotto uno o più aspetti, inferiore rispetto [...] si è accompagnata, se non limitatamente, alla nascita di nuove forme diaggregazione sociale, così che lo Stato ha continuato a essere visto come una fonte di comandi imposti dall'alto. La 'debolezza' dello Stato rende instabili e lenti i processi ...
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aggregazione
aggregazióne s. f. [dal lat. tardo aggregatio -onis]. – 1. L’aggregare, l’associare, e anche il complesso delle persone o delle cose che vengono aggregate o che si aggregano: l’Accademia ha deliberato l’a. di nuovi soci; un’a....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...