MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] , religione e strategie di sopravvivenza. Fu proprio Federico II a dar prova di quanto l'analisi dell'origine dellamateria fosse stata importante anche per l'interpretazione biblica. Di un suo intervento esegetico ci riferisce Jacob Anatoli: difatti ...
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BONETTI, Baverio Maghinardo de (Baverius de Baveriis; Baverio Baveri)
Ugo Stefanutti
Nacque a Imola presumibilmente nel 1405 0 1406; dai documenti contemporanei (anche se regnò in passato incertezza) [...] esame di "magister Guelfus de Nanis" di Ravenna (cfr. Arch. di Stato di Bologna, Liber Sapientium, c. 112v). Nel 1435 è presente allo Studio susseguirsi dei particolari; una perfetta padronanza dellamateria unita a chiarezza e semplicità di stile ...
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JACOPI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] .
L'Università di Pavia, il cui ordinamento didattico era stato rinnovato pochi anni prima grazie soprattutto all'opera di J.P fisiologia, supportati dalla ricerca chimica dei componenti dellamateria organica. Scarpa aveva dato notevole impulso a ...
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FEDERIGO, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Venezia il 17 apr. 1769 da Antonio, avvocato di origine friulana, e da Angela Gozzi, sorella del conte Carlo. All'età di 14 anni fu indirizzato dal padre al [...] grado di generare una alterazione morbosa: distingueva pertanto uno stato morboso "stenico" e uno "astenico", di cui dell'ateneo padovano tra il 1841 e il 1849. Nella suddivisione dellamateria trattata il F. segue i principi classificatori della ...
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GANDOLFI, Giovanni Battista Giacomo Maria
Stefano Arieti
Nato a Modena il 26 marzo 1806 da Luigi e da Maria Ronchi e conclusi gli studi preparatori filosofici a Carpi, si iscrisse all'Università di [...] suoi Fondamenti di medicina forense analitica (la prima era stata pubblicata in 2 voll., Modena 1852-54; la seconda il complesso scientifico della disciplina (L'ordinamento filosofico dellamateria medico legale, in Bullettino delle scienze mediche, ...
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ANTOGNETTI, Lorenzo Carlo
Enrico Coturri
Nacque a Genova il 2 maggio 1898 da Teodoro, direttore didattico, e da Silvia Peragallo. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia, nel 1917 fu chiamato [...] nel 1935, l'anno successivo seguì il Pende che era stato chiamato all'università di Roma alla cattedra di patologia speciale , primo tentativo di sistematizzazione dellamateria, con la descrizione delle caratteristiche chimiche e fisicochimiche dei ...
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FOLCHI, Giacomo
Giulia Crespi
Nacque a Roma il 25 dic. 1789 da Salvatore, commerciante, e da Agnese Meli. Pur orientandosi verso la medicina (nel luglio 1811, infatti, si laureò in tale disciplina e [...] " organizzato presso la segreteria di Statodella Consulta a seguito del quale furono emanate importanti nonne di prevenzione igienico-sanitaria. Il regolamento, particolarmente innovativo in materia di igiene pubblica, prevedeva la costituzione ...
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GRIFONI, Teofilo
Mario De Gregorio
Nacque a Siena il 5 maggio 1649 da Paolo e Ottavia di Girolamo Orlandi. Dopo studi propedeutici di filosofia intraprese quelli di medicina, seguendo le orme del padre, [...] Dellamateria, che nutrisce i nostri corpi… apparve nel Diario dei letterati di Parma (VI [1692], pp. 118-120); un Della morì a Siena il 15 giugno 1705.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, Mss., A.50: Raccolta di nomi di persone nobili battezzate ...
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GIANNETTI, Pascasio
Cesare Preti
Nacque, da Polidoro, ad Albiano Magra di Aulla in Lunigiana, il 2 ag. 1661.
Avviato agli studi filosofici, li coltivò, insieme con quelli medici, presso l'Università [...] motivi della dottrina newtoniana. Da questa aveva recepito la tesi della struttura porosa dellamateria, assunto dal G. nel quarto decennio del secolo. La relazione sullo statodello Studio che G. Cerati presentò ai nuovi governanti nel maggio 1738, ...
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DE BONIS (Bonis), Giovanni Battista
Daniela Silvestri
Nacque a Pietragalla (Potenza) da antica famiglia patrizia di Acerenza, il 29 nov. 1699.
Compiuti gli studi secondari filosoficoletterari, si orientò [...] , piena di suggestioni, desunte da formulazioni tradizionali dellamateria, e priva, in ultima analisi, di un genere satirico contro Celestino Orlandi vescovo di Molfetta, con cui era stato coinvolto in aspre polemiche.
Il D. morì a Molfetta il ...
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materie prime critiche (Materie Prime Critiche) s. f. pl. Materiali di difficile reperibilità ritenuti di importanza economica strategica ai fini della transizione ecologica in Europa ed essenziali per il funzionamento e l'integrità di una vasta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...