Beckett, Samuel (propr. Samuel Barclay)
Nadia Fusini
Scrittore, drammaturgo e sceneggiatore irlandese, nato a Foxrock (Dublino) il 13 aprile 1906 e morto a Parigi il 23 dicembre 1989. Fu uno degli autori [...] . La posizione della cinepresa diviene il tema centrale e la materiadell'opera. Film è un'esperienza dell'occhio, una serie parziali del processo di autoisolamento e di autopercezione: quello stato irreale, vero e impossibile, che da sempre B. ...
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L’Orfeo del Novecento
Rainer Maria Rilke è stato un narratore affascinante: scrisse anche per il teatro, ma fu soprattutto un poeta lirico, tra i più significativi e amati del Novecento. «Poeta senza casa», [...] segretario; questo incontro lo porta a riflettere sul rapporto tra la materia inanimata e la creazione artistica che dà a essa vita ed a rendere gli stati d’animo, lascia il posto a una precisissima osservazione dell’oggetto e della realtà.
Nel 1923 ...
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Fedro
Maria Vittoria Truini
Le favole della Roma antica
Nato schiavo, vissuto a Roma nella prima metà del 1° secolo d.C., Fedro è autore della più importante e apprezzata raccolta di favole della letteratura [...] esplicitamente di essersi ispirato al modello della favola esopica: "La materia che Esopo, il creatore della favola, ha trovata, io l : "Ora in breve spiegherò perché sia stato inventato il genere della favola. La schiavitù oppressa, poiché non ...
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ADRIANI, Marcello Virgilio detto il Dioscoride
Giovanni Miccoli
Nacque a Firenze nel 1464 da Virgilio e da Piera Strozzi. Fu discepolo del Landino e del Poliziano e, oltre il greco ed il latino, studiò [...] sue dipendenze Niccolò Machiavelli: è errato peraltro affermare che sia stato suo maestro: cfr. P. Villan, pp. 282 famosa, documento della sua cultura umanistica, èla traduzione di Dioscoride (Pedacii Dioscoridis Anazarbei De medica materia libri sex ...
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Baudelaire, Charles
Massimo Colesanti
Il poeta dei fiori del male
Baudelaire è considerato oggi il più importante poeta francese del 19° secolo. Scrisse un unico ma fondamentale libro di poesie, I fiori [...] 'paradisi artificiali' illusori e precari della droga, da cui pure Baudelaire è stato tentato: nella sua vita dissipata ha poesie brevi (il sonetto) per contenere e fissare una materia incandescente. E nella sua esigenza di modernità c'è ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] dalle voci ereditate dal fondo indoeuropeo: voci della famiglia (pater, mater), fenomeni naturali (lux, dies, ventus); G. Peano) come lingua internazionale, il l. è sempre stato vivo per gli elementi lessicali e derivativi, e per i tipi ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] nulla di certo (né è sicuro che i distruttori della città siano stati i Greci): ma probabilmente attorno alle rovine di Troia svolse una teoria circa poemetti epico-lirici originarî, dalla materia dei quali, e in parte anche direttamente dalla loro ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] un incessante superamento del limite costituito dalla natura e dalla materia per realizzare una sintesi tra ideale e reale, tra sue forme; così se era stata caratteristica della filosofia meccanicistica la preminenza della categoria di causalità, si ...
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Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] aspirazioni del nuovo impero, non sono esposti direttamente come materia di narrazione, ma per via indiretta, sotto forma dar forma alla sua problematica concezione laica dellostato e dell'impero. L'interpretazione dantesca rimane esempio eccezionale ...
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Dottrina che si caratterizza per la totale negazione dei valori e dei significati elaborati dai diversi sistemi filosofici.
Il n. nella filosofia tedesca
Il termine (nella forma ted. Nihilismus) comparve [...] ben precisa e definita, uno stato d’animo, un modo di vivere e di sentire delle giovani generazioni, soprattutto di studenti, che non si può trascrivere in termini di ‘forza’ e di ‘materia’ (come diceva il titolo di un famoso libro di L. Büchner, ...
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materie prime critiche (Materie Prime Critiche) s. f. pl. Materiali di difficile reperibilità ritenuti di importanza economica strategica ai fini della transizione ecologica in Europa ed essenziali per il funzionamento e l'integrità di una vasta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...