DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] d'aeronautica.
Se le prime strettoie erano state contingenti (materiali refrattari, sfruttamento dei giacimenti ferrosi, ecc.), ora le difficoltà erano divenute costanti (importazioni dellematerie prime fondamentali, carenza di nuova manodopera, ecc ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] nel suo tentativo di annettere le Repubblica di San Marino allo Statodella Chiesa, gli affidò qualche incarico, ma la parte da V, 1, Bologna 1767, pp. 275-279). Riprendendo una materia su cui aveva scritto A. Cocchi, pubblica il trattato De' bagni ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] (ché come accade alcuna volta, l'artefice pecca per difetto dellamateria in ch'adopera, o per mancamento che è nello strumento e non c'è da meravigliarsi se per esse siano già stati proposti i momenti più diversi del percorso di Cimabue.
Quanto alla ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] F. e realizzato da B. Holzman; di quest'opera è stato rinvenuto un primo progetto più elaborato del F., che però non e nobiltà dellamateria" (Baldinucci, 1975, p. 384). L'influenza dello stile creato dal F. nell'ambito delle botteghe granducali ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] al massimo grado, anche per la duttilità dellamateria - il bronzo - la capacità di un giovane), commissionatogli il 27 dic. 1571(Rigoni). Rimasta allo stato di abbozzo a causa della morte dell'artista, l'opera fu condotta. a termine dal Campagna ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] convincimenti era indiscussa, possedeva un senso più duttile dellamateria sulla quale bisognava agire: oltre ai principi vedeva gli e di Messina. Nessuna prova però, allo statodelle ricerche, di intese dirette dell'A. con i Francesi. È un fatto ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] ed ancor malsicura fase tecnologica e sotto certi aspetti ne è stata la radice, ma è ancora un settore ombroso e non privo certo che presenta una coerenza sistematica nella disposizione dellamateria, una completezza di stesura, un'intrinseca unità, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] non ci fossero occhi tanto acuti, che quelli miei errori quali non sono stati visti in Roma, né per il resto d’Italia, fosser visti in , per quanto nel mentre muta gli attributi dellamateria in principi incorporei può esser trafitto dalle stesse ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] pensiero da fornitore dellamateria prima dell’economia, la moneta, a regolatore delle aspettative degli operatori Roma 1993). Sul tema specifico della riforma del sistema bancario in funzione dellostatodell’economia produttiva italiana si veda la ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] , pronunciato per impedire le "provisiones" pontificie in materia.
Mentre in Francia le cose sembrano essere andate Giovanni Vitelleschi aveva potuto ristabilire il potere del papa nello Statodella Chiesa. Eugenio IV cercò con tutti i mezzi di ...
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materie prime critiche (Materie Prime Critiche) s. f. pl. Materiali di difficile reperibilità ritenuti di importanza economica strategica ai fini della transizione ecologica in Europa ed essenziali per il funzionamento e l'integrità di una vasta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...