LANCELLOTTI, Giovanni Paolo
Raissa Teodori
Nacque a Perugia nel 1522, da Ludovico, in una famiglia non particolarmente agiata. Della madre non si hanno notizie; Oldoino riferisce di un fratello di nome [...] basato sulla semplice lettura commentata delle Decretali ma su un'esposizione sistematica dellamateria, ispirata alla suddivisione del edizioni a uso delle scuole e significativo è stato, fino a tempi recenti, l'impatto dell'opera sull'insegnamento ...
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BONACCORSI, Giuseppe
Alceo Riosa
Nacque a Roma il 18 dic. 1874. A dodici anni entrò alla Scuola apostolica dei missionari del S. Cuore. Distintosi per devozione e acutezza di ingegno, fu ammesso ai [...] in teologia. Pochi mesi prima era stato ordinato sacerdote. Esordì nell'insegnamento della S. Scrittura allo Studentato di Salisburgo, uno strumento essenziale per gli studiosi dellamateria. Inoltre pubblicò Breve grammatica delNuovo Testamento ...
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CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] in materia teologico-morale contro quelle che erano considerate le deviazioni molinistiche dello Spedalieri e Pauli...(Maceratae 1796). Dopo l'occupazione francese delloStatodella Chiesa e l'istituzione della Repubblica romana, nel 1798 il C. fu ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] del Van Espen con aggiunta di materie e delle pratiche particolari della Serenissima Repubblica di Venezia, Venezia 1786 nelle Riflessioni di un Italiano sopra il trattato Dellostatodella Chiesa di Giustino Febronio dopo la promulgazione degli ...
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manicheismo
Tommaso Gnoli
La religione dell’opposizione tra Luce e Tenebre
Il manicheismo è una religione che, a partire dal 3° secolo d.C., si diffuse in Asia, in Europa e in Africa. Secondo i manichei [...] il mondo della Luce, retto da Dio, il Padre di Grandezza, e il mondo delle Tenebre, il regno dellamateria, del al 12°, un regno turco dell’Asia centrale, il regno Uigur, adottò il manicheismo come religione di Stato.
A parte questa eccezione, il ...
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patrimonio ecclesiastico
Il p.e. è costituito dal complesso dei beni materiali, mobili o immobili che nel corso della storia sono pervenuti alla Chiesa di Roma. Se tra questi trova uno spazio privilegiato [...] la base per lo sviluppo delloStatodella Chiesa, fanno parte del p.e. anche i beni fondiari esterni allo Stato, le offerte in natura e tale pratica le autorità pubbliche dell’Occidente emanarono privilegi in materia di successione, di testamenti, ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] dello studio teologico delle singole r., mentre per la storia delle r. anche l’atteggiamento dei soggetti religiosi costituisce materia a un anno chiunque pubblicamente vilipendesse la r. delloStato, accordando una tutela privilegiata alla sola r. ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] materia. Dalton utilizzò i suoi s. per rappresentare la posizione degli atomi nella molecola, dando inizio alla rappresentazione grafica delle nella mente dell’individuo.
In psicanalisi, il prototipo dei processi di simbolizzazione è stato visto nel ...
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vescovo Nel cristianesimo primitivo e in molte Chiese cristiane non cattoliche, il capo di una comunità di fedeli, in posizione più elevata rispetto agli altri ordini del ministero ecclesiastico. Nella [...] cui sede vescovile si trovi nel territorio di altro Stato), sia la nomina degli arcivescovi e dei v. diocesani delle rispettive comunità dei fedeli, costituiscono il culmine della gerarchia ecclesiastica e, nel loro insieme, definiscono in materia ...
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Toscano (m. 461), forse di Volterra, successe a Sisto III (440). Nel suo lungo pontificato, a fronte della profonda decadenza delle strutture politiche dell'Impero, L. affermò vigorosamente l'unità della [...] ma pare che la rinuncia di Attila sia stata determinata, oltre che dall'intervento di L., terribile saccheggio che Roma subì da parte delle orde vandaliche di Genserico nel 455. fonte a cui si attinse molta materia per il diritto canonico, poiché L ...
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materie prime critiche (Materie Prime Critiche) s. f. pl. Materiali di difficile reperibilità ritenuti di importanza economica strategica ai fini della transizione ecologica in Europa ed essenziali per il funzionamento e l'integrità di una vasta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...