GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] episodi di una malattia infettiva, l'erisipela, che sarebbe poi stata la causa della sua morte -, il G. non abbandonò l'attività di sacris litteris et de fucorum materia, dissertatio per epistolam, pubblicata a Norimberga.
Delle due opere, la prima, ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] consapevole "nel sangue" di essere un tutt'uno con il resto dell'umanità e con l'universo: materia e spirito, vita e morte sarebbero stati superati in un "terzo cosciente unico", totalmente libero ed eterno nell'universale divenire. Sulla base di ...
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CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] stella".
Questa materia affettiva, rappresentata nell'edizione del 1602con l'evidenza dell'impressione pittorica, con C. rifuggisse naturalmente dagli eccessi della polemica, piuttosto che, supporre, come è stato ipotizzato da Zanette, che il ...
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DI CROLLALANZA, Goffredo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1855 da Giovanni Battista e dalla sua seconda moglie Teresa Zoli di Forlì, che morirà nel 1879. [...] sistemazione alla materia, che voleva riportare alla sua funzione di disciplina ausiliaria della storia, della numisinatica, della sfragistica e della storia dell'arte, definendone i nuovi canoni quali da allora sono stati generalmente accettati ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] gli consentono di mantenersi ottimamente informato in materia politica piuttosto che inserirsi in prima persona superiore per stile, non sarebbe stato opera del C., ma di quel conte Giovanni da Silva, della cui amicizia il C. avrebbe approfittato ...
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BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] batter si possa. E però se io fossi stato in sua vece, avrei tralasciato di paragonarmi, che non può arrischiare d'esser per cagione della sua Riforma martirizzato".
Ma la parte più ragionamento che sulla stessa materia premise il Tagliazucchi alla ...
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CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] , Roma 1972, p. 64 n.
Dopo il conseguimento della laurea in giurisprudenza presso l'università di Torino, con una un antico e vergine istinto" in uno "stato classico, di grazia" (ibid., p. 26 nei confronti di una materia che già gli si configurava ...
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GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] la trama dell'Irene abbonda in elementi spettacolari e orrorosi, che prevalgono sulla materia storica, utilizzata narra il modo in cui sono state condotte le trattative, risalendo fino alle cause remote della guerra: una complessa vicenda di figli ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] , si diffuse la voce che il L. sarebbe stato graziato della vita e la pena commutata nella galera; perciò il Rime e prose della Matraini (Lucca, V. Busdraghi, 1555). Uno scorcio interessante sugli orientamenti del L. in materia di religione apre ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] probabilmente del '59, inneggia, per "l'unione dellostato di Montalcino" (ultimo baluardo della resistenza senese), alla " pace universale fatta fra anche nella seconda parte del dialogo, dove la materia diventa più varia: l'elencazione dei giochi ...
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materie prime critiche (Materie Prime Critiche) s. f. pl. Materiali di difficile reperibilità ritenuti di importanza economica strategica ai fini della transizione ecologica in Europa ed essenziali per il funzionamento e l'integrità di una vasta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...