GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] materia amorosa, in ironico e partecipe dialogo con la tradizione della poesia d’amore, come mostra lo stesso titolo della compì l’ultimo viaggio negli Stati Uniti, per partecipare al congresso dell’Associazione internazionale di studi di ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] fatto di "consegliare lo megliore stato"; evoca infine le anime dei fondatori della città per contrapporre la loro costituito. Sono scene in cui la partecipazione dello scrittore alla materiadella sua poesia è spontanea e incondizionata; in ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] dottrina, la quale distinguesse gli officii così della Chiesa, come delloStato, e ne fermasse scientificamente la necessaria concordia" agli scritti "greci" del C. le sue conoscenze in materia, almeno ne' suoi scritti giovanili (salvo a risalire poi ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] della ragguardevole raccolta - una delle più nutrite nella Venezia del tempo - s'aggiungeva l'autorità dell'E. quale esperto in materia F. Contarini... inventari..., in Boll. dell'Ist. di storia della soc. e delloStato veneziano, III (1961), p. 236; ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] la chiarezza propria della scrittura del C. e nell'ordinato disegno che la sua mente sapeva imporre alla materia dei suoi studi è convincente; e straordinario, in ogni caso, è stato il vigore mentale dello studioso, che fra gli ottanta e i novant'anni ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] lo studio e lo sviluppo della medicina offrendo materia di esperimenti e di ricerche: a conferma di questo scopo, infatti, fu costruita, accanto all'orto botanico, una spezieria. L'interesse del B. a questi temi era stato alimentato dalla lettura dei ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] una famiglia piccolo-borghese, abituata a certe comodità, ma ero stato allevato da una ragazza del popolo, che da piccolo chiamavo mamma che divenne di lì a poco materia dei primi romanzi: «L’incontro più memorabile della mia vita l’ho fatto durante ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] moralmente. Mio padre, si sa, era un eroe della Resistenza e mia madre non gli è stata da meno» (v. intervista, in De Stefano 2013 la storia (Milano 1974) e che ben presto divennero materia di studio nelle scuole americane di giornalismo.
Nel corso ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] serie di regole e di avvertenze in materia, destinate ai piccoli proprietari, senza però suggerire notizie sulla vita del D. e dei membri della sua famiglia si trovano in Arch. di Stato di Firenze, Carte Ceramelli Papiani 1732; Carte Sebregondi ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] dedicando particolare attenzione alla riflessione delle correnti libertine in materia di religione e di politica che, stimandolo, lo destinò a maggiori compiti al servizio delloStato. Nel maggio 1671 lo nominò ambasciatore temporaneo e suo ...
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materie prime critiche (Materie Prime Critiche) s. f. pl. Materiali di difficile reperibilità ritenuti di importanza economica strategica ai fini della transizione ecologica in Europa ed essenziali per il funzionamento e l'integrità di una vasta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...