CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] (ché come accade alcuna volta, l'artefice pecca per difetto dellamateria in ch'adopera, o per mancamento che è nello strumento e non c'è da meravigliarsi se per esse siano già stati proposti i momenti più diversi del percorso di Cimabue.
Quanto alla ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] F. e realizzato da B. Holzman; di quest'opera è stato rinvenuto un primo progetto più elaborato del F., che però non e nobiltà dellamateria" (Baldinucci, 1975, p. 384). L'influenza dello stile creato dal F. nell'ambito delle botteghe granducali ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] al massimo grado, anche per la duttilità dellamateria - il bronzo - la capacità di un giovane), commissionatogli il 27 dic. 1571(Rigoni). Rimasta allo stato di abbozzo a causa della morte dell'artista, l'opera fu condotta. a termine dal Campagna ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] attraverso contraddizioni e attriti. Forse proprio la conflittualità è stata una potente ragione di unità, poiché vi persiste la superiore alla forma sostanziale intesa come assunzione plasmatrice dellamateria in un corpo. Per questi aspetti Tommaso ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] e reale.
Indicativi, poi, della sua grande capacità di manipolazione dellamateria, sia essa marmo, pietra, di un disegno per S. Maria Egiziaca a Napoli (Archivio di Stato di Napoli) che presenta un impianto ottagono molto vicino a quello elaborato ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] che egli abbia posto mano alla materia da modellare e presenta perciò la necessità di una progettazione (excogitatio, deliberatio) accurata (In III Sent., 38, 1, 1). Ma pervenuto l'artista nello statodella plasmazione effettiva (executio), questo è ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] pura indicazione di moto la compatta unità dellamateria per imprimere alla luce improvvise, drammatiche CrArte 2, 1936, pp. 272-276; A. Santangelo, Nuovi acquisti per i musei di stato, Le Arti 2, 1939-1940, pp. 72-73; E. Carli, Sculture del duomo di ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] Vide spesso Mario Mafai e Leoncillo Leonardi, discutendo sullo statodell’arte e immaginando da dove ripartire: «da Courbet o contro il sistema dell’arte italiano che, «distribuendo ‘l’asso dell’informale’ o il ‘fante dellamateria’», ricavava « ...
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MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] né ulteriori menzioni; è possibile, però, che il nome di M. sia stato copiato con altri a questa data scritta d'ufficio, passibile poi di essere di Costantino) e della decorazione in oro, a conferma di un senso vivo dellamateria, perdutosi ancor ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] forti radici vandyckiane nel trattamento dellamateria pittorica e la costante attenzione nei confronti dell'opera di Bernini.
Si Ottanta l'impetuosa eloquenza barocca, che era stata fino allora peculiare dello stile del G., si stempera in una ...
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materie prime critiche (Materie Prime Critiche) s. f. pl. Materiali di difficile reperibilità ritenuti di importanza economica strategica ai fini della transizione ecologica in Europa ed essenziali per il funzionamento e l'integrità di una vasta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...