Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] di un ritorno a istituti medievaleggianti che annullavano completamente le conquiste della Rivoluzione e anche quelle dell'età dei lumi in materia di rapporti Chiesa-Stato, si delineava un orientamento di stampo ultramontano che avrebbe creato gravi ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] di Roma.
La sua gestazione era stata travagliata per le lotte di competenza sorte all'interno della Curia. Esso affermò la piena giurisdizione del camerlengo in materia. I diciassette articoli dell'editto del 1802 erano diventati ora sessantuno ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] Tasso in materia di poetica. Lo scopo è dimostrare che i propri versi sono nati all’ombra delle più di evitare che alla sua morte il ducato fosse riannesso allo Statodella Chiesa e in questo contesto non poteva permettersi di lasciare libero ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] della sua carriera, alimentato anche da un condiviso sentire in materia religiosa, sensibile al richiamo dell’evangelismo Rossi nella città berica per verificare lo statodella cattedrale in vista della probabile apertura del Concilio. Alla fine del ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] l'A. considerava ormai come il proprio maestro in materia politica, e si fondava, come fa rilevare il Ghisalberti poi (1856), il problema delle riforme da introdurre nello Statodella Chiesa divenne il punto dolente dell'Oplnione europea e italiana. ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] l'opera di consolidamento, il terzo, per il C., era stato un decennio "abulico". "Si trasforma il regime doganale e non arrivava fino allo scoppio della guerra mondiale. Il ritardo si poteva spiegare con la notevole diversità dellamateria e con la ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] tendenze centrifughe racchiuse nei conflitti interni allo Statodella Chiesa.
Il 14 aprile il conte della refrattarietà dell'ambiente curiale alle innovazioni in materia di pensiero teologico, l'affare non venne chiuso con la ritrattazione dell ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] pubblicare, al Prospetto dellostatodella legislazione toscana del 1797, inedito bilancio delle riforme illuminate preparato 224) e la Lettera sugli effetti del libero commercio dellematerie sode o gregge dello stesso anno (Scritti, I, pp. 171-208), ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] ancora una volta il suo punto di vista in materia di amministrazione della giustizia.
Certo, non sempre era facile discernere internazionale del giovane Regno. Non solo lo Statodella Chiesa era uno Stato confinante e in grado di fomentare disordini ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] si venne a sapere che l'arcivescovo, già vari anni prima, aveva difeso nelle sue prediche le prerogative delloStato in materia ecclesiastica e negato il magistero papale; in colloqui privati si era anche dichiarato favorevole al matrimonio dei preti ...
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materie prime critiche (Materie Prime Critiche) s. f. pl. Materiali di difficile reperibilità ritenuti di importanza economica strategica ai fini della transizione ecologica in Europa ed essenziali per il funzionamento e l'integrità di una vasta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...