Alberto Melloni
La beatificazione di piazza e il concertone del 1° maggio
Al funerale di Giovanni Paolo II, spentosi il 2 aprile 2005 e sepolto nelle grotte vaticane l’8, il movimento dei Focolari si [...] processo accelerato al massimo nel quale è stata concessa la deroga, di cui il papa è titolare, sia al tempo di attesa prescritto per l’avvio di una causa nella Chiesa di Roma sia alle norme sullo studio delle carte sulla persona e l’età wojtyliana ...
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Marino II
Ambrogio M. Piazzoni
Come avvenuto per Marino I, in alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello di Martino e vi risulta, dunque, il terzo con questo nome. Questa erronea tradizione [...] omesso però in alcuni manoscritti), era anzitutto accusato di essere stato consacrato "contra statuta canonum", di occuparsi più di affari secolari che del governo della sua chiesa, di continuare a frequentare laici poco raccomandabili e di non ...
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Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] di Ginevra il 16 gennaio 1536, che suscitarono però opposizione per il loro orientamento favorevole alla superiorità dellaChiesa sullo Stato; gli Articuli de regimine Ecclesiae (nov. 1536); il Catéchisme (1537); inoltre ispirò Farel nella stesura ...
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Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] al chiostro centrale, che confinava con il lato nord dellachiesa.
Nei primi decenni del Duecento l'Ordine contava circa per la cristianità e per i suoi avi.
Obiezioni sono state mosse tuttavia dalla critica più recente alla tesi del presunto ...
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STEFANO VIII
Ambrogio M. Piazzoni
Eletto nel luglio (forse il 14) del 939, S. era un romano, cardinale prete del titolo dei SS. Silvestro e Martino. È solo frutto di tradizioni molto tarde la notizia [...] , un'altra lettera di S., oppure se questa sia stata inviata successivamente. In ogni caso, vi fu un ulteriore bis in das 12. Jahrhundert, Köln 1972, p. 17; E. Amann, in Storia dellaChiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, VII, Torino 1973², pp. 55-7; ...
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SISTO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea assegna al suo episcopato la durata di dieci anni, dal 119 fino al 128 (Historia ecclesiastica IV, 4; 5, 5; Chronicon, ad aa. 119, 128). [...] del mese di nis¯an, non avrebbe imposto l'uso dellaChiesa romana a quanti si comportavano secondo quella tradizione, mantenendo con essi secondo il quale S. sarebbe stato romano, figlio di Pastore, della regio della via Lata, sarebbe morto martire, ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] Festo avesse promesso ad Anastasio I di portare il papa a sottoscrivere l''Enwtikán Sarebbe stato un ristabilire l'unità religiosa secondo i principi d'Acacio; la sconfitta dellaChiesa di Roma, cioè. E l'azione svolta da Festo dopo il suo ritorno a ...
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Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] Francia a Noyon nel 1509 e morto a Ginevra nel 1564, Calvino è stato non soltanto un grande pensatore religioso ma anche il maggiore organizzatore dellaChiesa da lui fondata. Dopo aver condotto studi umanistici e giuridici, aderì al protestantesimo ...
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STEFANO IV
Paolo Delogu
Figlio di un Marino, apparteneva ad una delle più nobili famiglie romane, da cui nel corso del IX secolo sarebbero usciti altri due papi (Sergio II, Adriano II). Fu allevato [...] al padre nell'814, aveva subito preso iniziative di riforma dellaChiesa franca, ancora senza interpellare il papato. D'altra parte i rapporti dei due imperatori carolingi con Leone III erano stati freddi e sospettosi, mentre con l'elezione di S. si ...
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Giovanni V
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque in data imprecisata nella provincia di Antiochia. Quanto alla sua famiglia sappiamo solo che suo padre si chiamava Ciriaco. A causa della sua [...] spurio (L. Delisle). Confermò inoltre i possedimenti dellachiesa di S. Maria di Auxerre, minacciando la e 206 ss.
Th. F.X. Noble, La repubblica di San Pietro. Nascita delloStato pontificio (680-825), Genova 1998, pp. 45, 180-81, 184, 198 e ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...