GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Romagna alla liquidazione politica e militare dei Malatesta nelle Marche e alla diretta annessione dei territori loro soggetti allo StatodellaChiesa. Il G. ebbe la soddisfazione di essere scelto per impartire a Rimini, ai primi di dicembre del 1463 ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] vie oblique con le quali il papa cercava di esercitare un controllo diretto nello StatodellaChiesa, al di là delle giurisdizioni e delle autonomie locali ordinarie: in altri termini, il G. rivestì una vera e propria funzione commissariale, là dove ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] la lettera con l'ordine da Carafa.
La reazione di Paolo IV a questo colpo di mano, che ledeva la neutralità delloStatodellaChiesa, non si fece attendere. Il 10 ag. 1555 il L. fu imprigionato in Castel Sant'Angelo, mentre si apriva un processo ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] di Terraferma, ebbe incarico di tenere i contatti con il nunzio apostolico nel corso delle trattative per la questione del Po, l'annosa controversia con lo StatodellaChiesa che vide tra i protagonisti di parte veneta il futuro doge Leonardo Donà e ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] centrale e tutto è visto da Roma, l'orizzonte si estende ripetutamente alle città delloStatodellaChiesa, talvolta anche alle grandi potenze italiane, sia pure a causa delle discordie dei baroni variamente implicate l'una con l'altra dove (come l'I ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] di permutare i benefici che godono i nazionali", gli ecclesiastici cioè che siano anche sudditi delloStatodellaChiesa, "nello stato ecclesiastico, conferendone altrettanti nel venetoe. Nel frattempo le sue "incurabili infirmità", l'istintivo ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] Francesco Barberini. Conclusa con successo la devoluzione di Urbino, zona di maggior interesse divenne il confine meridionale fra lo StatodellaChiesa e il Regno di Napoli. I rapporti tra Spagna e Papato, nei primi anni Trenta del Seicento, erano ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] dove aveva avuto un ruolo di primo piano nella vita civile e politica della città, facente parte delloStatodellaChiesa. Giovanni, ad esempio, fu membro del Consiglio della cernita dal 1476 e due anni dopo venne eletto priore al posto del padre ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] .
Il mandato del legato apostolico, incaricato da papa Innocenzo VI di debellare gli autonomismi locali imperversanti nello StatodellaChiesa, segnò, senza dubbio, una svolta decisiva che impose ai Malatesta una drastica revisione di condotta. Il ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] gli stessi signori di Sermoneta.
Il programma borgiano della repressione del baronaggio romano - primo, ineliminabile momento della costituzione ad effettiva unità delloStatodellaChiesa - rivoltosi dapprima contro gli Orsini, dopo la sconfitta ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...