CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] a fianco del Campanella, egli vi si piegò, nella chiesadella Minerva, il 16 maggio del 1595.
Come già . 94; Padova, Arch. vesc., Diversorum I, vol. 58, c. 25; Arch. di Stato di Udine, Fondo Caimo 47; Udine, Bibl. comunale. codd. Ioppi 681 B. 710 B, ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] il 18 dello stesso mese nella chiesa di Gazzuoli. Iniziò i suoi studi a Verona., presso il collegio vescovile, sotto la guida di vicesegretario dall'8 ott. 1858, data dell'elezione, al 1862, nonché, dopo essere stato nuovamente eletto il 29 sett. 1862 ...
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CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] , Roma in ogni stato, II, Roma 1664, p. 128; R. Soprani, Li scritt. della Liguria..., Genova 1667, della Tipografia ligure sino a tutto il sec. XVI, in Atti della Soc. ligure di storia patria, IX (1869), p. 399; V. Forcella, Iscrizioni dellechiese ...
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MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] a dar prova di quanto l'analisi dell'origine della materia fosse stata importante anche per l'interpretazione biblica. Di e autonomo dalla Chiesa di Roma. Il mondo italomeridionale del XIII sec. risentì profondamente della cultura ebraica maimonidea ...
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FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] delloStato e di fondare una scuola per la formazione di medici responsabili della salute didattiche nell'Ottocento medico padovano, in Atti del XXIII Congr. naz. di storia della medicina, Modena 22-23-24 sett. 1967, Roma s.d., pp. 557-581 ...
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BARTOLETTI, Fabrizio (Bertoletti Francesco)
Mario Crespi
Nacque a Bologna da Donnino e da Dorotea (il casato della madre è sconosciuto) il 7 sett. 1587. Studiò a Bologna lettere, poi filosofia e medicina: [...] data dal Fomi, che nel 1607 il B. sarebbe stato nominato assistente presso l'Ospedale della Morte appare inesatta, poiché egli si laureò soltanto sei , il 30 marzo 1630; fu sepolto nella locale chiesa di S. Maria.
Come chiaramente appare dalle sue ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] della donna, l’alleanza tra il principe riformatore e il popolo di 'schiavi' divenuti 'eroi'. Favorevole allo statuto funerali del Dottor C. P., celebrati il dì 6 Marzo 1860, nella Chiesa di S. Pier Piccolo in Arezzo, sua nativa città, Arezzo 1860; E ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] marzo 1691 il G. morì a Venezia, e fu sepolto nella chiesa di S. Faustino.
Fonti e Bibl.: Padova, Arch. stor. dell'Università, Mss., 360, cc. 131v-132v; 698, cc. 193r, 196v; Arch. di Stato di Modena, Archivio Iacoli, b. 12, f. III (variante autografa ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] in Italia della Riforma protestante, assumendo posizioni sempre più ostili alla Chiesa cattolica.
Nel Castelvetro, Modena 1903, ad ind.; V. Casoli, Gli statuti del Collegio dei medici della città di Modena riformati da G. G. medico modenese, ...
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GARELLI, Pio Nicola
Beatrice Maschietto
Figlio del medico bolognese Giovanni Battista (1649-1732), nacque a Bologna nel 1670, e ivi ricevette la sua prima educazione nel collegio Poeti (Fantuzzi, p. [...] nel frattempo era stato nominato archiatra dell'imperatore Leopoldo, il G. divenne a propria volta medico dell'arciduca Carlo, 122-125, 146-148; F. Nicolini, Uomini di spada di Chiesa di toga di studio ai tempi di Giambattista Vico, Milano 1942, ad ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...