BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] p. 184; V, p. 668; VI, p. 614; Calendar of Venetian State Papers,ed. Brown, V e VI, London 1876, passim; P.Papinio, Nuove -20, 223; Id., Gli scritti religiosi di D. B.,in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, V (1951), pp. 340-349; P. J. Laven, D. B ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] Calcondila, nell'affresco di Domenico Ghirlandaio situato nella cappella Tornabuoni dellachiesa di S. Maria Novella a Firenze.
La produzione poetica in latino del L. è stata pubblicata in edizione critica da Perosa (Christophori Landini carmina ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] 1395, quando cioè il Filargo - che nel frattempo era stato insignito del titolo di conte del Sacro Romano Impero dallo pasquale nei giardini annessì alla chiesa di S. Ambrogio, fra il D., Manfredo della Croce, abate dellachiesa, e gli amici Leone ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] spirituale Giovanni Battista Giordano (1755-1836), curato dellachiesa di S. Rocco. Decisivo, per la stampa Ma ormai è troppo tardi per cercare di rimediare al male che è stato fatto» (Saluzzo e Silvio Pellico nel 150esimo de “Le miei prigioni”, ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] . A nominato nel 1493 predicatore a S. Marco (già lo era stato nel 1488) e poi nel 1495-96 addirittura priore; è sindaco della Scuola di S. Marco e sacrista dellachiesa del suo convento.
Nel 1499 esce dall'officina dei principe dei tipografi ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] incarico il B. rinunziò poco dopo, il 29 maggio 1512 (Arch. di Stato di Firenze, Arch. vecchio dei Pupilli, 122, c. 39v; 123, Meleto, autore di scritture mistiche sull'incipiente riforma dellaChiesa), si faceva espositore dei risultati cui era giunto ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] S. Pietro in Campo nella diocesi di Lucca, cedette la chiesa al cardinale Niccolò da Prato e il pontefice Giovanni XXII giudizio sulla qualità depressa dello "zibaldone".
Riassumiamo nei termini essenziali lo statodella tradizione dei regia carmina ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] Praga a Innsbruck, senza ritornare in precedenza a Venezia. È stato supposto che il C., che risulta assente da Venezia nel 1587 frammento con Cristo che sta per essere posto sulla Croce dellachiesa di S. Lucia di Vicenza. Per la Confraternita dei ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] dellaChiesa di Francia: la nomina del B. alla nunziatura di Parigi e la pubblicazione della a Roma il 30 dic. 1732.
Fonti e Bibl.: Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, Francia, voll. 223-234, 389, 389 a, 390; Bibl. Apost. Vat., Vat ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] ispirazione laica e in lingua volgare che desse lustro allo Stato e al tempo stesso ne fosse il simbolo riconoscibile. La laicità, segno dell'indipendenza delloStato dalla Chiesa, si tradusse nella trattazione esclusiva di tematiche d'amore, essendo ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...