CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] le buone ragioni di Ercole da Varano sullo Stato di Camerino; chiese la conferma di un indulto concesso al duca 1829, p. 242; U. Dallari, D’un vesc. di Reggio, in Atti e mem. della Dep. di st. patria per le ant. prov. modenesi, s. 4, IX (1899), pp ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] e l'imperatore. La sentenza di quest'ultimo era stata in tutto favorevole al duca, ma il papa aveva principibus, Ferrariae 1556, c. 65; M. A. Guarini, Compendio historico... dellechiese di Ferrara, Ferrara 1621, p. 117; F. Borsetti, Hist. almi ...
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LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] a far parte di uno dei due supremi organi collegiali delloStato. Nel 1583 fu nominato segretario del duca, e in morì a Modena il 5 febbr. 1618. Fu sepolto a Ferrara nella chiesa dei gesuiti.
Lasciò un notevole patrimonio, di 150.000 scudi. Eredi ...
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CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] a turbare ancora per molti anni i rapporti tra Stato e la Chiesa veneziana, e poté avviarsi a soluzione solo dopo Ungheria. Di questo stesso anno è la sua menzione nell'estimo della città.
Nell'agosto del 1382 venne nominato, insieme con Giovanni ...
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BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] Dallari, Bologna 1868, pp. 17, 19, 22, 25, 49, 52, 55; V. Forcella, Iscrizioni dellechiese ed altri edifici di Roma, II, Roma 1873, p. 120; A. Gherardi, Statutodell'univer. e Studio fiorentino, Firenze 1881, pp. 4535., 461;G. Lesca, I Commentari di ...
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FELICIANI, Matteo
Hélène Angiolini
Figlio di Angelo, nacque a Perugia intorno al 1370. Giureconsulto di fama, esercitò la sua lunga carriera professionale esclusivamente nella città natale. Dopo essersi [...] degli statuti del Collegio dei dottori. La nuova normativa fu sottoscritta dai professori dello Studium della sottoscrizione.
Nel settembre del 1444 il F. dettò il suo testamento, disponendo tra l'altro, che il suo corpo fosse sepolto nella chiesa ...
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BONAGUIDA d'Arezzo (de Aretio si dice egli stesso; Aretinus, de Aretinis)
Severino Caprioli
Canonista, nato ad Arezzo nella prima metà del Duecento. Il più antico documento, finora noto, in cui egli [...] Univ. di Bologna, I, Bologna 1944, p. 195; G. Ermini, Storia della Università di Perugia, Bologna 1947, P. 90; G. Pilati, Chiesa e Stato nei primi quindici secoli, Roma 1961, p. 249; Ch. Lefebvre, in Histoire du droit et des institutions de l'Eglise ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] e di devozione verso la Santa Sede e la Chiesa", scriveva di lui al segretario di Stato card. G. Antonelli il 4 giugno 1859, presenza accanto al re di Napoli nei momenti tragici dell'assedio e dell'epidemia di tifo che fece vittime anche tra il ...
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PIETRO I d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO I d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Barisone I e di Pellegrina de Lacon, nacque verosimilmente alla metà degli anni Quaranta del XII secolo.
Alla [...] Fadda, Le pergamene relative alla Sardegna nel Diplomatico della Primaziale dell’Archivio di Stato di Pisa, in Archivio storico sardo, XLI e gli inizi del XIII secolo. Aspetti storici, in Chiesa, potere e cultura in Sardegna dall’età giudicale al ...
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VICARIATI GENERALI
PPaolo Cammarosano
L'istituzione del vicarius generalis o capitaneus generalis (le due espressioni sono assolutamente fungibili, la prima essendo quella di più frequente uso) si sviluppò [...] , la Tuscia, i territori del Lazio conquistati alla Chiesa di Roma costituirono altrettanti ambiti territoriali affidati ad un pari passo con la riunificazione dell'ufficio del legatus totius Italiae (v.), che era stato attribuito negli anni Venti a ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...