DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] di rimanere isolata nella lotta, la scarsa disponibilità finanziaria del pontefice, l'accerchiamento delloStatodellaChiesa da parte delle forze imperiali, e infine "che questo stato sarebbe il primo percosso, havendo lo Imp.re et il Re dei Romani ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] Francesi - come pure facevano gli altri giacobini romani - a porre fine allo StatodellaChiesa di cui analizzava la precaria situazione economica e le cause della crisi, giungendo alla conclusione che la capitale, ridotta alla fame, fosse pronta ad ...
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DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] D., per rendere omaggio al nuovo pontefice Sisto IV e nello stesso tempo per negoziare nuovi rapporti tra Firenze e lo StatodellaChiesa (23 sett. 1471).
Del mutato clima fra Firenze e Milano fece le spese lo stesso D. in occasione del suo secondo ...
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DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] II (1896), pp. 239, 275; Id., Comune e signoria a Orvieto, Todi s. d., p. 35; G. Ermini, La libertà comunale nello StatodellaChiesa, in Arch. d. R. Società romana di storia patria, XLIX(1926), p. 30; G. M. Monti, Una nuova fonte di storia angioina ...
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DELLA TORRE, Michele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Udine nel 1511 da Luigi di Niccolò dei conti di Valsassina e signori di Villalta, famiglia di antica nobiltà discendente dai signori di Milano del XIII [...] semmai un informatore, che doveva anche negoziare questioni di minore importanza; in compenso poté trattare, al contrario dei suoi successori, dellostatodellaChiesa francese.
In realtà il D. aveva le mani legate e doveva praticamente rendere conto ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] ed economici e obblighi feudali legavano insieme inesorabilmente il Regno e lo StatodellaChiesa, era inevitabile che nascesse il problema del predominio dell'uno o dell'altro.
Dopo una lunga e dura lotta, Alfonso il Magnanimo aveva temporaneamente ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] tasso di interesse sul prestito ebraico e, infine, il 26 febbraio 1569 fu decretata l’espulsione delle comunità dallo StatodellaChiesa, a eccezione delle città di Roma, Ancona e Avignone (bolla Hebreorum gens sola).
Dal 1566 si lavorò alla riforma ...
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PICCOLOMINI, Costanza
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Costanza. – Nacque a Napoli nel 1553 da Innico, quarto duca di Amalfi, e Silvia Piccolomini.
Figlia unica e pertanto sola erede del prestigioso [...] e fu sepolto nella chiesa di Monteoliveto. Il feudo di Amalfi fu messo all’asta e riscattato in demanio dalla Comunità.
Costanza Piccolomini d’Aragona morì a Napoli nel monastero della Sapienza nel 1610.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Napoli ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] imperiale da quella del pontefice, e il diritto di risiedere nella capitale dell'Impero. Poco dopo lasciò effettivamente lo StatodellaChiesa, e, raccogliendo milizie attraverso l'Umbria e la Toscana, giunse il 19 settembre davanti a Firenze ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] a re di Germania né puntare a insignorirsi dell'Italia settentrionale e della Toscana, e gli era anche interdetta l'assunzione di cariche nello StatodellaChiesa. Un anno dopo l'entrata in vigore dell'accordo C. doveva lasciare la Provenza con ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...