CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] delle grandi chiese conventuali cittadine, cui vennero annesse abitazioni destinate a un elevato numero di frati. Le Costituzioni Narbonesi promosse da s. Bonaventura nel 1260 distinguono tra loca conventualia e loca non conventualia (Statuta ...
Leggi Tutto
CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] 14° e 15°, ingrandita secondo forme basilicali. La chiesa dei Francescani, giunti a C. nel 1237, fu consacrata nel 1269. Sono state avanzate molte ipotesi sulla struttura originaria dell'edificio, le cui forme tradiscono un'ascendenza lombarda (Pavia ...
Leggi Tutto
TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] 179, nrr. 247-248). Poco più a S è stato inoltre identificato il sito di S. Cesario alle Prebende, postazione perduti ma menzionati da Contatore (1706), attribuisce la costruzione dellachiesa ad Alberto da Terracina, vescovo di Fondi durante il ...
Leggi Tutto
WURZBURG
N.M. Zchomelidse
WÜRZBURG (Uburzisburg, Wirteburch nei docc. medievali)
Città della Germania, in Franconia (Baviera).Il primo insediamento deve porsi già all'epoca dei 'campi di urne'; all'epoca [...] già nell'855 fu danneggiato da un incendio. Poco più a S dellachiesa distrutta, sotto il vescovo Arno, tra l'855 e l'892 terzo quarto del 12° e non intorno alla metà dell'11° secolo. Non è stato accertato se la cripta si concludesse verso E con ...
Leggi Tutto
CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] secondo quanto riporta un'iscrizione del 1408, appartenente agli Armeni uniati, la cui precedente chiesa di S. Nicola era stata distrutta nel 1367; dellachiesa di S. Sergio, degli Armeni gregoriani, databile secondo alcuni al 1363, secondo Jakobson ...
Leggi Tutto
GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] magiche. I noti ammonimenti dei Padri dellaChiesa contro il lusso delle pietre preziose (Gregorio Nazianzieno, Oratio comprende alcuni esemplari appartenenti al genere dei 'cammei di stato'. Vi si incontrano temi iconografici sia legati al potere ...
Leggi Tutto
VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] quale tensioni e violenze sfociarono in ulteriori confische dei beni dellaChiesa ortodossa ed ebbero per conseguenza l'esilio in Corsica , aule di ricevimento, torri e peristili che sarebbero stati edificati dai sovrani e da alti dignitari. Se si ...
Leggi Tutto
MANS, Le
C. Brunie
(lat. Vidinum, Vindunum, Subdinnum)
Città della Francia nordoccidentale, nella regione del Maine (dip. Sarthe), estesa prevalentemente sulla riva sinistra del fiume Sarthe.Le origini [...] importante nella storia medievale della città - soprattutto con i loro attivi scriptoria -, ma che sono state entrambe più volte nel 1120. Quando i lavori di costruzione del corpo dellachiesa vennero completati, nel 1092, si rese evidente l' ...
Leggi Tutto
DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] ); i relativi tentativi di restituzione sono stati guidati dal testo della Chronica, che permette anche di stabilire nel 1066 e che ancora si conservano, in parte rimaneggiati, all'entrata dellachiesa (Bloch, 1986, I, pp. 137-628). Se l'interesse di ...
Leggi Tutto
ZURIGO
H.R. Meier
(ted. Zürich; lat. Turicum; Turegum nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo dell'omonimo cantone, che si estende a N dell'area prealpina fino al Reno e che dal 1351 fa [...] Ordini mendicanti si è conservato nella sostanza architettonica medievale soltanto il coro poligonale dellachiesa dei Domenicani. L'alto e slanciato spazio è stato suddiviso in numerosi piani, fatto che consente di studiare da vicino la lavorazione ...
Leggi Tutto
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...