DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] iura ecclesiarum", ovvero alla impietosa pressione fiscale cui Cansignorio medesimo, e poi Antonio, sottoposero la Chiesa veronese.
Allo stato attuale delle conoscenze, nessun episodio di rilievo segna l'episcopato del D. negli ultimi anni, sotto la ...
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DELLA TORRE, Tiberio
Nadia Covini
Figlio di Martino, dei Torriani signori di Milano, e di una nobile friulana, Clarice dei signori di Zuccqla, il D. nacque molto probabilmente dopo il 1274, anno in [...] informa che in quella data il D. non era ancora stato consacrato. Nel 1317 comunque il pontefice intensificò la sua lotta contro Matteo Visconti e prese i Torriani sotto la protezione dellaChiesa. In questo contesto si inserisce anche l'elezione del ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] l'indulgenza plenaria.
Il D. lasciò la cappa già statadella santa ad una sua nipote mantellata, Caterina Ghetti, che ne , per ascoltare la messa, in Camporegio anziché nella chiesadella Misericordia, e prova amarezza, turbamento e dubbio sui ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] delle reliquie di S. Prospero nella chiesa di S. Matteo, presso la quale i monaci si erano rifugiati, dalla chiesa ms. giacente tra i documenti del Fondo Monastero S. Prospero dell'Arch. di Stato di Modena (cfr. A. Cerlini, Fra Salimbene e le ...
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DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] che gli era succeduto, tanto per quel che riguardava l'unione delleChiese che la partecipazione alla crociata. Giunta in terra russa, Zoe riabbracciò l'ortodossia nella quale era stata allevata e il vescovo Antonio Bonombra, che l'aveva accompagnata ...
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DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] patriarca, sublegato papale, a rimanere lontano dal suo Stato, ebbe esito sfavorevole per la parte pontificia; ne derivò di Fil. De Sanctis (1331-32), conservata dal 1930 nella chiesadella Madonna del Carmine a Udine.
Il D. morì in età avanzata ...
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Vincenzo Gioacchino dei conti Pecci (Carpineto Romano 1810 - Roma 1903) fu eletto papa nel 1878. L'intervento più significativo del suo pontificato fu l'enciclica Rerum novarum (1891) che costituì il fondamento [...] Roma, orientali e protestanti, costituiva insieme al rinnovamento della società la principale e più sentita esigenza sua e dellaChiesa; nell'indicare poi la concezione cattolica dellostato e della libertà (encicliche Immortale Dei, 1º nov. 1885, e ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] una visione sempre più transconfessionale si venivano rinnovando i moduli stessi dell’esegesi biblica e della riflessione teologica. Intanto, le Chiese cristiane erano state messe a gravi prove dalle due guerre, dagli ultimi momenti del colonialismo ...
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Eugenio Pacelli (Roma 1876 - Castel Gandolfo 1958). Fu nunzio apostolico (dal 1920) a Berlino, segretario di Stato e collaboratore di Pio XI. Eletto papa (1939) alla morte di questi, si pronunciò più volte [...] cardinale nel 1929, successe a P. Gasparri come segretario di stato, divenendo così il più stretto collaboratore di Pio XI, che ricordare le encicliche Mystici corporis sulla natura dellaChiesa, Divino afflante spiritu per lo sviluppo degli ...
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Giuseppe Melchiorre Sarto (Riese 1835 - Roma 1914). Fu eletto papa nel 1903, in una situazione generale difficile per i rapporti tesi tra Chiesa e Stato in Francia e in Italia e per i fermenti sociali. [...] , per i tesi rapporti fra Chiesa e Stato in Italia e in Francia, per il fermento e l'agitazione sociale, per le richieste all'interno dellaChiesa di riforme della disciplina, della cura pastorale, della liturgia e soprattutto degli studi sacri ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...