CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Tarxien. Prepara uno studio sui Diritti della Corona d'Inghilterra sulla Chiesa di Malta, che stamperà a Londra ., 35, pp. 257-77 R. Romanelli, F. C. e la riforma delloStato nella svolta del 1887, in Quaderni storici, VI (1971), pp. 763-834 Lettere ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] dei loro beni, di ridistribuire insomma il patrimonio dellaChiesa. La Sinistra più avanzata avrebbe scelto la via più radicale della attribuzione allo Stato di tutti i beni dellaChiesa: la "via media" di Rattazzi e del C. rischiava di suscitare ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] (24 nov. 1840) che fino ad allora era stato una delle menti della rivolta riograndense, si decise a lasciare il paese e a aveva appassionato il G. quanto quella della lotta al potere temporale dellaChiesa, in nessuna altra conquista aveva visto la ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] alla vita delloStatodella rinnovata classe dirigente.
All'inizio del '36 il re era ancora sicuro della bontà dei ci furono manifestazioni popolari contro l'Austria, e Gabriele Pepe chiese al re l'immediato intervento in Lombardia.
F. non era ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] l’opera a Giuliano, fratello del papa e gonfaloniere dellaChiesa). Un certo riscontro positivo non dovette mancare, dato nipote (figlio di Primavera) Giovanni Vernacci: «i tempi [¼] sono stati e sono di sorte che mi hanno fatto sdimenticare di me ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] spicco, fu continua e decisa. Fu anzi il Consiglio di Stato ad evitare affermazioni di principio che sarebbero state fuori luogo, ed una proclamata "sottomissione del re alle leggi dellaChiesa" (Rodolico, II, pp. 241 s. e nota).
Anche alla stesura ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] il B. poneva l'accento sul fine spirituale dellaChiesa di cui si contestava concordemente con un Pilati o in Spagna il B. aveva denunciato al re la pericolosità di questo stato di cose ottenendo qualche correzione di un sistema che, con gli editti ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] sinodali -, ma definirla indubbiamente quale "giudizio dogmatico, irreformabile" dellaChiesa. Tale atteggiamento di B. XIV, oltre che dalle istanze francesi, potrebbe essere stato modificato soprattutto dall'ascoltatissimo Tamburini che suggerirà al ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] , a una interpellanza sulla politica ecclesiastica del governo "dinnanzi alle rinnovate proteste del Capo dellaChiesa contro la integrità territoriale delloStato - in quanto alla politica ecclesiastica, crediamo che non vi siano cambiamenti da fare ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] che Roberto di Ginevra aveva cercato di evitare che lo stato di tensione esistente fra la Chiesa e il Comune fiorentino sfociasse in conflitto aperto). Il pontefice dovette rimanere soddisfatto dell'abilità dimostrata dal suo inviato, se nel 1376, in ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...