GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] 'esito del conclave. Trascorse gli anni del pontificato di Sisto V impegnandosi, seppure con oneri minori, nel governo delloStatodellaChiesa e mantenne la carica di camerlengo. I rapporti con l'intransigente Sisto V non dovevano però essere facili ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] dai Francesi perché aveva assoldato mercenari svizzeri per la difesa delloStatodellaChiesa.
Pazienza e circospezione venivano richieste anche dal disbrigo delle questioni ecclesiastiche. Ciò valeva anzitutto per il problema posto dalla condotta ...
Leggi Tutto
CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] in Curia. Il cardinale Carlo Carafa suo zio, partendo nell'ottobre '57 per la corte di Filippo II, delegò la direzione politica delloStatodellaChiesa a un consiglio nel quale il C. figurava come il "capo... in suo loco" (G. M. Alberti a C. Carafa ...
Leggi Tutto
DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] potenza beneventana un pericolo per l'autonomia e per l'integrità territoriale del neonato StatodellaChiesa, ma indotto anche da considerazioni politiche più generali, Carlo, una volta superate una serie di difficoltà interne, che lo avevano tenuto ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] visite apostoliche effettuate nell'estate e nell'autunno del 1581 in parrocchie e conventi della Stiria rafforzarono il giudizio negativo del M. sullo statodellaChiesa in questo territorio e lo indussero ad adoperarsi ancora di più per una generale ...
Leggi Tutto
BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] per alcune manifestazioni di religiosità mistico-millenenaristica abbastanza diffuse tra gli ex gesuiti ispano-americani rifugiatisi nello StatodellaChiesa (significativa è a questo proposito la sua attività di traduttore e di annotatore ...
Leggi Tutto
D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] dei D. mettono ancor più chiaramente in luce è quanto avesse perso in prestigio e quanto poco fosse considerato il ruolo delloStatodellaChiesa da quella corte. Scriveva infatti il 25 maggio 1733 al card. Banchieri: "Dico bensì che il male è grande ...
Leggi Tutto
DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale delloStatodellaChiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] pubblicistica violentemente antirivoluzionaria che, attizzata per opera dei gruppi "zelanti" e più intransigenti della Curia, fioriva abbondantemente in quegli anni nello StatodellaChiesa, nel 1796 il D. pubblicava, sempre a Roma, per i tipi di ...
Leggi Tutto
CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] quello di accodargi alla diffusa opera di propaganda controrivoluzionaria che infuriava in tutto lo StatodellaChiesa. Perciò affermava, sul piano della dottrina morale, di non aver mai insegnato "né quell'austerità ributtante, che allontana troppo ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] l'anno successivo. Le spedizioni dei Turchi, alleati dei Francesi, minacciavano ogni anno le coste del Regno di Napoli e delloStatodellaChiesa.
I rapporti tra Giulio III ed Enrico II erano destinati a rimanere tesi, eppure in due anni il G. riuscì ...
Leggi Tutto
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...