Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] 2009, pp. 554-595.
37 Cfr. A. Melloni, L’occasione perduta. Appunti sulla storia dellachiesa italiana, 1978-2009, in Il Vangelo basta. Sulla fede e sullo statodellachiesa italiana, a cura di A. Melloni, G. Ruggieri, Roma 2010, pp. 79-80.
38 ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] da parte dei penitenzieri era certo condizionata dalla prossimità di un evento epocale, come il crollo del millenario StatodellaChiesa, ancora troppo recente per non essere considerato come transitorio. D’altro canto proprio tale percezione di ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] de Rome dans la seconde moitié du XVIe siècle, I-II, Paris 1957-59, ad indicem; G. Carocci, Lo StatodellaChiesa nella seconda metà del secolo XVI. Note e contributi, Milano 1961, ad indicem; W. Reinhard, Papstfinanz und Nepotismus unter Paul ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] la guerra veniva mandata avanti fiaccamente dal duca di Calabria, Roberto), e anche per difendere lo StatodellaChiesa da una possibile calata in forze dell'Asburgo in Italia.
Nel ricevere l'ambasceria di Alberto, non nascose il suo malumore per l ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] 94 s.; M. Cassandro, I banchieri pontifici nel XV secolo, ibid., pp. 226 s.; S. Carocci, Governo papale e città nello StatodellaChiesa. Ricerche sul Quattrocento, in Principi e città alla fine del Medioevo, a cura di S. Gensini, ivi 1996, pp. 176 s ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] il temporalismo. E, naturalmente, vedeva nell’esistenza di uno StatodellaChiesa, come già aveva ammonito Machiavelli, uno dei maggiori ostacoli nella costruzione dell’unità nazionale.
Qualche traccia di questo anticlericalismo la ritroviamo anche ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] G. Miccoli, Torino 1967 – ci limitiamo a ricordare G. Arnaldi, Le origini delloStatodellaChiesa, Torino 1987; Th.F.X. Noble, La Repubblica di San Pietro. Nascita delloStato pontificio (680-825), Genova 1998.
12 In una certa misura la problematica ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] . Consalvi al suo ritorno da Vienna tentò con successo di attuare una larga riforma dell'amministrazione e della struttura stessa delloStatodellaChiesa. Egli mitigò la severa epurazione dei laici che si erano mostrati simpatizzanti con i Francesi ...
Leggi Tutto
Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] , Torino 1980, p. 154.
32 G. Arnaldi, Alle origini del potere temporale dei papi, cit., pp. 66-68; Id., Le origini delloStatodellaChiesa, cit., pp. 132-133.
33 A. Chastagnol, La préfecture, cit., p. 27.
34 Ivi, p. 28.
35 P. Toubert, Les structures ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] cui gli ambienti protestanti inglesi seguivano le vicende italiane, soprattutto dopo l’annessione all’Italia delloStatodellaChiesa.
23 F. Chiarini, Storia delleChiese metodiste in Italia (1859-1915), Torino 1999, pp. 13, 18.
24 Ibidem, p. 64.
25 ...
Leggi Tutto
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...