MANASSEI, Casimiro
Mario Crespi
Nacque a Civitavecchia il 18 luglio 1824, da Vittorio e da Anna Assanti, in una agiata famiglia. Trasferitosi nel 1825 il nucleo familiare a Roma, il M. compì i primi [...] conseguì una seconda laurea in medicina. Perdonato dal governo pontificio, rientrò nello StatodellaChiesa e assunse l'incarico di una nuova condotta medica, a Civita Castellana, della quale fu titolare dal 1850 al 1853. In questo periodo cominciò a ...
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MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] titolo di protomedico generale di Roma e delloStatodellaChiesa. La sua fama è attestata dalla dic. 1636; II, 10 ag. 1654, 12 sett. 1657; Parrocchia di S. Susanna, Statodelle anime 1644, n. 47; L. Allacci, Apes Urbanae, Romae 1633, p. 162; G. ...
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GASTALDI, Girolamo
Marcella Marsili
Figlio di Pietro Giovanni, facoltoso giureconsulto, e di Nicolosa Calvo, nacque a Taggia, nella Riviera di Ponente, nel 1616. Ammalatosi di vaiolo in età infantile, [...] e custodia di Roma e affidò al G., commissario generale di Sanità per lo StatodellaChiesa, la direzione dei provvedimenti necessari alla difesa della città.
I provvedimenti adottati per contenere e vincere l'epidemia sono riportati nel Tractatus ...
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ALATINO, Mosè Amram di Buonaiuto
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Nato a Spoleto nel 1529, studiò a Perugia sotto la guida di F. Piccolomini e si addottorò in medicina nel 1556. Esercitò la professione a Spoleto col fratello Vitale. [...] Dopo l'espulsione degli Ebrei dallo StatodellaChiesa (1569), passò a Ferrara, dove ottenne, col figlio Buonaiuto, da Clemente VIII, nel 1592, il privilegio di esercitare la professione medica anche al di fuori della comunità; e tale privilegio gli ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] all'imperatore una lettera che offre interessanti notizie sulla vicenda dell'imputato, sulle tensioni che eventi di questo genere provocavano nei rapporti tra Stati e Chiesa, sui compromessi che si potevano raggiungere a livello diplomatico.
Sisto ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] da tempo si era dimostrato ostile a Dolet. Nel 1532 era stato eletto nel Consiglio municipale di Agen, carica in cui fu sepolto nella chiesa degli agostiniani, celebrato da versi di compianto di molti letterati francesi e italiani.
Dell'amplissima ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] da due decreti, del 1465 e del 1531, degli statutidell'università padovana, dove si afferma che i professori di dettare a Paolo Veneto e porre sul monumento sepolcrale del D. nella chiesa degli eremitani di Padova recava la scritta "obiit a. D. 1413 ...
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DELLA CROCE (Dalla Croce, de Cruce Crucejus), Giovanni Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1515 (secondo alcuni invece nel 1509) a Venezia, nella parrocchia della S. Croce nel sestiere di Dorsoduro [...] di rilievo, tanto che nel 1537 fu incaricato di riformarne gli statuti; vi esercitò il priorato per diversi anni, nel 1548, nel e fu sepolto nella chiesa di S. Maria dell'Umiltà. La sua lapide venne successivamente asportata dalla chiesa e venduta ad ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] propria dei maestri di Coo. In quest’ottica unitaria lo stato di salute e quello di malattia erano considerati come espressione a tutto il Rinascimento, in quanto riscosse il favore dellaChiesa, oltre che degli Ebrei e, successivamente, degli Arabi ...
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Ecologia
Ambiti di tolleranza o limiti di tolleranza,, l’ampiezza o i limiti, inferiore e superiore, di una particolare variabile ambientale entro cui un organismo può sopravvivere. Organismi con ampi [...] la Costituzione federale degli Stati Uniti seguì l’esempio francese.
Nel 19° sec., acquisito il diritto del singolo a professare la fede ed esercitare il culto, la t. si configura piuttosto come libertà dellaChiesa o delleChiese nei loro rapporti ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...