PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] Stato, egli deve utilizzare congiuntamente i mezzi della politica e la devozione religiosa (n. 486). Ecco delineata dal commentatore tacitista la figura del buon principe cristiano: egli si sottomette alla religione e all’autorità dellaChiesa ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] -, intorno al 1709 ritornò a Roma e venne nominato protonotario apostolico e cappellano generale delle truppe pontificie. Visitando, tra l'altro, gli StatidellaChiesa, ricevette a Macerata la laurea in giurisprudenza.
Nel 1710 era di nuovo a Napoli ...
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BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] . 1294 dopo l'abdicazione di Celestino V, sarebbero stati appesi alcuni versi di B. (ff. 12-14v) che esortavano i cardinali ad affrettare l'elezione del nuovo papa, stante la grave situazione dellaChiesa e del mondo - farebbe pensare che B. avesse ...
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BORDIGALLO, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona l'8 sett. 1449 da Giovan Domenico, notaio e mercante, e da Maddalena Allegri. Addottoratosi in leggi nello Studio cremonese, il B. fu ascritto al [...] alla scuola del retore Bartolomeo Petronio, noto per essere stato precettore dei figli di Francesco Sforza, duca di Milano. Ricoprì varie cariche pubbliche: nel 1496 fu amministratore dellachiesa di S. Agata; nel 1512, quando Cremona fu assalita ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] assunto per il nuovo papa. Sin dall’inizio del 1466, infatti, era stato nominato da Paolo II maestro delle cerimonie della cappella papale. Nell’autunno del 1467 ottenne in beneficio la chiesa di S. Maurizio a Siena: la sua nomina di rettore, arrivò ...
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PAOLINI, Petronilla
Francesca Brancaleoni
PAOLINI (Paolini Massimi), Petronilla. – Nata a Tagliacozzo il 24 dicembre 1663 da Francesco Antonio e da Silvia Argoli.
Nel 1667 perse il padre, assassinato [...] dell’attività letteraria dell’ultima decade del Seicento, resero Paolini più matura e consapevole del proprio stato varie confraternite e congregazioni religiose, quali quella delle carmelitane scalze dellachiesa di S. Egidio in Trastevere.
Nel 1707 ...
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PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] nel 1507 era stato professore. Il legame con Decio e Alciato fu importante per Parisetti: sotto la loro guida non solo perfezionò la sua preparazione giuridica, ma approfondì la conoscenza canonistica e la storia dellaChiesa attraverso i concili ...
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CARLI PICCOLOMINI, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Rita Belladonna
- Nato a Siena nell'anno 1503 (l'atto di battesimo è del 1ºmaggio) da una famiglia di "grandi", il ramo Carli dei Piccolomini, era figlio [...] ancora "libero" ma è posto di fronte all'autoritarismo delloStato e al dogmatismo dellaChiesa.
Il C. morì nel 1538 0 1539.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Siena, Piccolomini-Clementini;Ibid., Consorteria Piccolomini 12; Siena, Biblioteca ...
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BAIAMONTI, Giulio
Arturo Cronia
Nacque a Spalato il 24 ag. 1744. Iniziati gli studi nella città natale, passò all'università di Padova, dove si laureò in filosofia e in medicina il 29 genn. 1773 discutendo [...] quale il Dell'orgoglio nazionale che pare sia stato letto a Parigi e a Stoccolma e sia stato pubblicato più volte Spalato con particolare riguardo alla cultura e alla situazione dellaChiesa locale. Più importante ancora e ricca di particolari è ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] storiografia ha svelato prevalentemente per i bisogni di uno Stato in via di costruzione il ruolo dei civilisti, tra di Napoli, dottore in Decreti, rettore dello studio napoletano e canonico dellachiesa maggiore di Napoli, che morì nell’anno ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...