Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] e decifrare.
D'altronde il Berchet non era stato neppure l'inventore delle nuove cabalette romantiche: il ritmo tirtaico era venuto troppo dichiaratamente giacobina, di ogni attacco alla Chiesa cattolica, di ogni riferimento critico troppo aspro all ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] coscienza del Bruno stesso quanto nella consapevolezza dei capi delleChiese protestanti a cui il Bruno s'era iscritto. E il più possibile, gli corrispondesse. Tradurre quei versi è stata un'ardua fatica: perché il Bruno, pensando direttamente in ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] «republica»: il Piovano paga più volentieri le tasse straordinarie «per salute della republica» che le decime alla chiesa e si presenta come leale servitore dellostato; dichiara: «venderò ogni mio mobile per aiutare la mia patria» (148, 49), anche ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia delloStato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] di rivivere la condizione degli antichi avviò la fase di rimpianto dellostato naturale, che durò nella storia del L. fino al L. aveva rinunciato all'aspirazione a lungo coltivata - per la quale chiese aiuto allo zio, a Perticari e a Mai - di una ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] ciò che si fa è vano se non l'amore di Dio; e che nulla cosa ci ha stato, e che la fortezza e la bellezza e la potenzia è ciò che ci viene meno e va o compendia parecchie pagine dell'Apocalisse. Nella stanza 17 fa l'elenco dellechiese d'Asia a cui ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] 3500 lire marchesane, 550 delle quali donategli dal marchese. Nel giugno 1433 il Consiglio di Verona gli chiese di tornare a insegnare aumentandogli edizione del Commento di Servio a Virgilio è stata stampata a Venezia dal Valdorfer nel 1472. Gioviano ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] In molti paesi occidentali lo studio della letteratura nella scuola è stato ridimensionato e ridotto ai minimi Madonna Laura, incontrata "il dì sesto d'aprile" 1327 in una chiesa di Avignone. Al loro ordinamento in un'architettura organica e in un ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] di Cambridge dell'inizio del XV sec. (University Library, Dd. iv. 44); inoltre, sono stati pubblicati altri si tratta dunque di un altro esempio del modo in cui la Chiesa adattava la magia a scopi pastorali e terapeutici. Le Sortes sanctorum furono ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] presto dimenticare i suoi trascorsi con proteste di fedeltà alla Chiesa e all'Austria" (Caponetto, p. 116). Si trattò di E. Spagni, Venezia 1909; G. Vicini, La rivoluz. dell'anno 1831 nello Stato Romano, Imola 1889, pp. 45-49; D. Spadoni, Fisionomia ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] della riproduzione in scala ridotta del S. Sepolcro edificata nel 1467 nella chiesa di S. Pancrazio a Firenze.
Nel codice trevisano della pestilenza che infuriava in città.
Qui, in uno stato di indigenza descritta ancora una volta in toni iperbolici ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...