DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] di Eschilo (Milano 1930).
Nell'estate del 1930, il D. chiese un congedo e si recò prima a Londra dal fondatore ed luogo il processo davanti al tribunale speciale per la difesa delloStato; Vinciguerra e Rendi furono condannati a quindici anni di ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] Lutherum vel Zwinglium" già giudicati dalla Chiesa, per attaccare il mendace e calunniatore Sarpi , Torino 1966, 11, pp. 329-31). Un'edizione delle Rivolte di Parnaso (con ampia intr.) è stata curata da G. Santangelo (Catania 1974).
Fonti e Bibl.: ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] L. per la poesia di Pindaro, di cui sarebbe stato nella sua produzione lirica latina cultore ed emulo, destinato a .
Fu sepolto nella chiesa di S. Andrea a Mantova; ricevette l'epigramma funebre del bibliotecario della Vaticana Fausto Sabeo, mentre ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] voce che il suo avversario era stato bandito per eresia. Dopo il ritorno dell'Andrelini la situazione però si capovolse, adoperò invano per il ritorno degli Utraquisti di Boemia nella Chiesa cattolica. A partire da questo momento manca ogni notizia ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] e il G. si diresse a Parma dove si fece subito sostenitore della fusione del Ducato con il Piemonte, attuata di lì a poco politico del paese, alle sue condizioni di vita, ai rapporti Stato-Chiesa: ma i molti viaggi compiuti a Roma tra il 1873 e ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] accusa rivolta dal Machiavelli (Disc.,I, 12) alla Chiesa - non esser pervenuta all'unificazione d'Italia, e filol., LXVI (1930-31), pp. 598-626; F. Meinecke, L'idea della ragion di Stato nella storia moderna, I, Firenze 1942, pp. 94 s., 169; A. ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] di famiglia la minuta di un progetto di riforma amministrativa delloStato pontificio.
Il prestigio del C. crebbe ulteriormente con il moderati, al fine di una conciliazione tra lo Stato e la Chiesa.
Continuava a dedicarsi alla letteratura ed era ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] quella dei Rota, presso la chiesa di S. Chiara. Fu nel 1546 tra i promotori delle riunioni dell'Accademia dei Sereni, per la con l'Albanio di Garcilaso de la Vega.
Le opere dell'E. sono state pubblicate da I. Palmarini, I drammi pastorali di Antonio ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] in seno alla Chiesa come chierico secolare l'Asino d'oro. Nel 1545 a Venezia era stato inoltre dato abusivamente alle stampe sotto il nome di un e secentesche, i primi emendamenti testuali si registrano in Delle opere di m. A. F. fiorentino (Firenze [ ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] ).
Sulla base del confronto con questi due dipinti, è stato riunito attorno al nome di Pino un ulteriore gruppo di attributi alla sua mano, descritti intorno al 1874 all’interno della locale chiesa parrocchiale (Pardo, 1984, p. 15). È sopravvisuta ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...