MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] famiglia dellachiesa agostiniana di S. Giacomo Maggiore.
Il M. incarnò il tipo dell'intellettuale evidence, ibid., p. 204; E. Cropper - C. Dempsey, The state of research in Italian painting of the seventeenth-century, in The Art Bulletin, ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] cultura, capace di rappresentare l'impulso a una riforma dellaChiesa, da rendere libera da conflitti e rivendicazioni contro cfr. G. Rabotti, Inventario generale dei fondi degli Archivi di Stato di Ravenna e Faenza, Bologna 1979. Gli studi per la ...
Leggi Tutto
MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] 1561 e infine, nel 1564, da papa Pio IV, che era stato allievo del MANTOVA BENAVIDES, Marco insieme con alcuni tra i personaggi più riservata alla proposta di una riforma dellaChiesa, modellata sul mito della Repubblica di Venezia.
Nella produzione ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] grande insieme di particolari interessanti sui prezzi delle derrate, sullo statodella proprietà, sul sistema monetario... non possiede per una separazione non troppo "recisa" fra Stato e Chiesa, ritenendola inopportuna e impossibile in Italia (I, ...
Leggi Tutto
ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] dopo gli studi a Bologna, diventò priore dellachiesa cattedrale di Antibes in Provenza, carica nella quale venne seguita da molte altre. Due edizioni del secolo XVI sono state ristampate ancora recentemente: quella di Lione (1537) ad Aalen nel 1962 ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] Mirra (1201) ed il Breviloquium (1203 c.). Intanto era stato a Roma, inviato forse da Semifonte, ed aveva ottenuto da suoi giorni in un ospedale vicino a Firenze. Il Necrologium dellachiesa di S. Reparata, conservato all'Opera del duomo di Firenze ...
Leggi Tutto
GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] rivale Bulgaro. Non sono stati reperiti documenti atti a dare conferma di una di queste due date, ma è senz'altro possibile circoscrivere a esse la scomparsa del Gosia.
Noto è invece il luogo della sua sepoltura: il sagrato dellachiesa di S. Procolo ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] nel parlamento di Fano un codice legislativo, noto con il nome di Costituzioni egidiane, che rimase in vigore negli StatidellaChiesa fino al 1816. Alla morte di I. VI la sua missione era compiuta nella sostanzialmente e si poteva prospettare ...
Leggi Tutto
DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] a leggere, e sempre sono stato tractato a volontà di chi non mi ci voleva, et ora che il statodello Studio era rinuovato, sperava di dovett'essere neppure insensibile ai temi di riforma dellaChiesa che i sostenitori del concilio agitavano. Adottò ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] dellaChiesa di Francia: la nomina del B. alla nunziatura di Parigi e la pubblicazione della a Roma il 30 dic. 1732.
Fonti e Bibl.: Archivio Segreto Vaticano, Segreteria di Stato, Francia, voll. 223-234, 389, 389 a, 390; Bibl. Apost. Vat., Vat ...
Leggi Tutto
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...