BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] 1920], pp. 522-535, 628-636), inneggiante ad una conciliazione fra Stato e Chiesa e non privo di critiche all'intransigenza del papato dopo Porta Pia, gli procurò il biasimo della S. Congregazione dei seminari; il B. fucostretto, perciò, a chiarire e ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] con la politica papale e, dopo aver difeso l'autonomia dellaChiesa cattolica in Francia dal pericolo di una subordinazione alle libertà gallicane (Sulle relazioni dellaChiesa con lo Stato e sulle così dette libertà gallicane: memorie, Modena 1845 ...
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BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] Bologna fu soggetta di nuovo al dominio dellaChiesa con il severo governo del legato pontificio Di Pino, Milano s. d. [ma 1944], ad Indicem;G. Guidicini, I Riformatori delloStato di Libertà dal 1394 al 1797, Bologna 1876, pp. 22, 25-28; C. M ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] il palazzo vescovile al seminario e la fondazione dellachiesa dei gesuiti, che fu però completata solo alla di D. Quaglioni, Roma 1993, ad ind.; C. Weber, Legati e governatori delloStato pontificio (1550-1809), Roma 1994, pp. 360, 788 s.; S. Feci ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] suo concittadino, monsignor Francesco Ingoli, segretario della congregazione di Propaganda Fide (era stato nominato da Gregorio XV), che cercava a coprire la carica di canonico teologo dellachiesa metropolitana di Ravenna. Pubblicò poco dopo alcune ...
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MAYR, Francesco
Paolo Posteraro
– Figlio di Luigi, nacque a Garmisch, in Baviera, l’11 nov. 1801 in una famiglia di negozianti di condizioni economiche piuttosto agiate che nel 1810 si trasferì in Italia, [...] M. dopo l’Unità fu volta, principalmente, al rafforzamento dell’esercito e al perseguimento della netta separazione tra Stato e Chiesa.
In un altro opuscolo (Le condizioni politiche dell’Italia nel 1860. Il passato ed il futuro parlamento, Bologna ...
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DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] contro lo dicto misser Santo, però ch'era stato uno male homo" (Corpuschronicorum Bortoniènsium, p. 377 1924, pp. 3-6, 8 s.; O. Vancini, Bologna dellaChiesa(1350-1377), in Atti e mem. della R. Deput. di storia Patria per le Provincie di Romagna, s. ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] , corredati di note e di passi della Sacra Scrittura e dei Padri dellaChiesa, pubblicate ambedue a Pistoia nel 1700 e una lettera del F. in data 10 nov. 1732 (Arch. di Stato di Firenze, Miscellanea Medicea, n. 172 ins. 10), a indurlo a chiedere ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] . Ai primi d'aprile del 1522 il duca lo mandò in Spagna a riverire il nuovo pontefice Adriano VI, a farlo certo che egli era sempre stato fedele vassallo dellaChiesa e che le spogliazioni che aveva subito da parte di Giulio II e di Leone X erano ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] II collegio di Bari.
Nei suoi interventi parlamentari più significativi lo I. difese la legge delle guarentigie come garanzia della separazione fra Stato e Chiesa; si batté per migliorare le scuole tecniche e professionali allo scopo di attenuare il ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...