Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] germanico di Trento, 9-10 luglio 1990, a cura di P. Schiera, Napoli 1996 (in partic. G. Fragnito, Ragioni delloStato, ragioni dellaChiesa e nepotismo farnesiano: spunti per una ricerca, pp. 15-73) .
M. Foucault, «Il faut défendre la société»: cours ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] suo impegno - tallonato e sorvegliato dal diffidente Borromeo che sospetta nel D. il veneziano sensibile più alle ragioni di Stato che a quelle dellaChiesa, che ravvisa nel D. i tratti d'un membro del patriziato lagunare così inquinato da una prassi ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] "capo" della stessa "deve volere e commandare et indurre gl'altri, così prencipi come privati, a spogliarsi di quella autorità che ingiustamente o indebitamente, se pure è stata loro conceduta dai pontefici, hanno sopra le cose pertinenti alla Chiesa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] bonum, associato da Aulo Cornelio Celso all’aequum, dai tempi della Glossa era stato equiparato anche all’utile, sicché nel ragionamento di Bartolo la antico dellaChiesa che i legisti faticavano ad accogliere nell’architettura dello ius commune ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] i diritti territoriali si sviluppano, il diritto dellaChiesa domina le coscienze), facendo da cassa di Europa, a cura di G. Tamba, Milano 2002, pp. 461-582) sono stati attinti i brani citati nel testo.
Si vedano inoltre:
H. Lange, Römisches Recht ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] la responsabilità del conflitto siciliano risaliva alla politica dellaChiesa, che per giunta vantava precisi diritti di altro che soddisfacente, utilizzando i registri della Cancelleria angioina dell'Archivio di Stato di Napoli ora perduti. In base ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] a un numero limitato di significati, di azioni o di stati d'animo legati a rapporti giuridici (parola e silenzio, rifiuto benedizione è comune all'insieme delle cerimonie dellaChiesa e ciò spiega l'abbondanza delle sue rappresentazioni. Il sacerdote ...
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Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] - delloStato e delle Regioni - e le regole che appartengono all’ ordinamento sportivo : v. il d.l. 19.8.2003, n. 220, convertito con modifiche in l. 17.10.2003, n. 280), e anche ordinamenti ‘stranieri’, come l’ordinamento dellaChiesa cattolica ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] Finetti era invitato a riflettere sui "migliori Interpreti, Padri, e Dottori dellaChiesa… i quali non solamente adottarono la teoria dellostato barbaro, e ferino degli antichissimi popoli gentileschi, anziché si avvalsero espressamente di ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] alla riconciliazione dellaChiesa occidentale. Il C., che già si era occupato della questione durante il in quattro volumi. La Lectura al primo, secondo e terzo libro era stata già pubblicata a Modena da Enrico da Colonia nel 1483 e a Venezia da ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...