PERSONA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Giannetto LONGO
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Guido ZANOBINI
. Al pari del corrispondente greco πρόσωπον, il latino persona, indicante [...] cui organizzazione fanno parte: non si tratta, perciò, di enti pubblici delloStato, ma di enti pubblici dellaChiesa, dallo Stato semplicemente riconosciuti.
Delle persone giuridiche pubbliche si possono fare varie classificazioni. 1. Una di queste ...
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PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] importanti sono le prime; queste costituiscono una delle più salienti caratteristiche del regime patrimoniale dellaChiesa avente a sua base, diversamente da quello che avviene negli stati, soprattutto le oblazioni o disposizioni a titolo gratuito ...
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GIURAMENTO (lat. iusiurandum, iuramentum, sacramentum; fr. serment; sp. juramento; ted. Eid; ingl. oath)
Maria BALSAMO
Biondo BIONDI
Arnaldo BERTOLA
Pompeo BIONDI
Emilio CROSA
Nicola Turchi
Nel [...] doveri maggiori. Inoltre con l'affermarsi sempre maggiore dell'autorità dellostato anche il diritto si sviluppa e cerca una quella tendenza che doveva culminare nella recisa affermazione dellaChiesa intorno alla santità del giuramento e all'obbligo ...
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STATUTO
Enrico BESTA
Guido ZANOBINI
. Pure nella varietà delle sue accezioni, la parola ha un significato sostanzialmente unico e indica l'atto formale e solenne, nel quale sono espressi i principî [...] queste perdettero anche la prevalenza che potevano aver conservata in certe regioni. Anche l'adozione del diritto dellaChiesa sarebbe stata superflua in quanto le sue norme fossero considerate come generali e prevalenti sulle stesse leggi civili: ma ...
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SPONSALI
Edoardo Volterra
. Diritto babilonese. - Il matrimonio babilonese, quale appare dal codice di Hammurabi, ha base nella compera della donna e, per quanto ormai il prezzo (tiréatu) abbia perduto [...] aut dari. Questo sistema, a detta di Gellio, sarebbe stato ancora vigente nel Lazio nel 90 a. C. Nel tarde fonti bizantine appaiono compiuti con i riti e conformemente alle norme dellachiesa orientale (v., ad es., Ecloga, I, 1; Ecloga privata ...
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GIUSEPPE II imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nato il 13 marzo 1741 a Vienna. ove morì il 20 febbraio 1790, era il quarto figlio e primo di sesso maschile del granduca e più tardi imperatore Francesco [...] ma furono effettuate piuttosto caso per caso. Egli si servì senza riguardi del supremo diritto di revisione delloStato sulla Chiesa. Nella Tolleranzpatent (Editto di tolleranza) del 13 ottobre 1781 accordò completa libertà di culto ai protestanti e ...
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LEOPOLDO II imperatore (I come granduca di Toscana)
Heinrich KRETSCHMAYR
Antonio PANELLA
Terzogenito dell'imperatore Francesco I, della casa di Lorena, e dell'imperatrice Maria Teresa, nato a Vienna [...] era stato l'anima di tutte le riforme ecclesiastiche; e un avviamento s'ebbe col sinodo pistoiese del 1786, dove una parte del clero toscano non esitò ad accettare massime giansenistiche, onde ne venne più tardi (1794) la condanna dellaChiesa con ...
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LEONE III imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Sulla sua patria d'origine esistono delle divergenze nelle fonti: Teofane lo dice isaurico e come tale è passato alla storia; ma in altre fonti è detto [...] nel regolare questioni attinenti alla disciplina e al culto dellachiesa, sebbene sempre respinto dal papato, era una tradizione in Bisanzio e costituiva quello che con parola espressiva è stato chiamato "il cesaropapismo"; 2. che l'iconoclastia da L ...
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GARDINER, Stephen
Ecclesiastico e uomo politico inglese, nato a Bury St. Edmunds verso il 1491. Dottore in diritto civile nel 1520 e in diritto canonico nel 1521, rettore dal 1525 di Trinity Hall, a [...] , riconoscendo sì al pontefice romano una certa primazia di fronte ai capi delle singole chiese nei varî stati, ma negandogli recisamente qualsiasi ingerenza negli affari dellechiese nazionali e qualsiasi potere sui loro capi (cioè su̇i principi ...
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SALEILLES, Raymond
Fulvio MAROI
Giurista, nato a Beaune (Costa d'Oro) il 14 gennaio 1855, morto a Parigi il 3 marzo 1912. Professore presso la facoltà di diritto dell'università di Parigi, fu innovatore [...] e storico del diritto, come scrittore di questioni sociali, penali e politiche (sulla separazione dellaChiesa dallo Stato). Nella dottrina dell'interpretazione della legge fu un fervente fautore del metodo storico e comparato come mezzo per indagare ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...