DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] dopo l'investitura del Del Balzo. Questi, infatti, era stato obbligato, come quasi tutti i feudatari del Regno, a partecipare tentò di acquistare direttamente dalla titolare un feudo dellaChiesa di Arles, senza interpellare l'arcivescovo che ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] Cancelleria apostolica e tra i consiglieri più ascoltati di Paolo III, ostile al G., era stata assegnata la collettoria degli spogli dei benefici delleChiese vacanti in Spagna, incarico che di norma era di pertinenza del nunzio di residenza. Il ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] L'anno seguente gli studenti rinnovarono il testo dei propri statuti e ne affidarono il compito a G. coadiuvato da altri nel 1346, è un trattato sulle opere del padre dellaChiesa cui G. professava profonda devozione e considerazione e in onore ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] posto mano a un secondo libro sull’argomento, l’Apologia per la difesa della religione di S. M. (De Paola, doc. LXXXI, p. 166). Che LX (1969), pp. 190-238; A.C. Jemolo, Stato e Chiesa negli scrittori politici italiani del Seicento e del Settecento, a ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] era già morto a quella data, è di grande importanza per essere stato rogato - così come altri atti in seguito - nella casa di acquisto del 10 marzo 1268, e della proprietà "sui predii de Marano" a favore dellachiesa di S. Michele di Bosco, con ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] Chiesa veneziana è la nomina, tramite un procuratore, di tre giudici sulle decime. Rimase pertanto a Perugia, a governare quell'inquieta provincia che era rientrata a far parte delloStato pontificio nel 1424 (nel 1426 la competenza del D. venne ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] e dalle dottrine illuministe, erano definitivamente svanite le categorie storiche di potere diretto e indiretto o di supremazia dellaChiesa sullo Stato, cardini di un'anacronistica concezione ierocratica che non gli appartiene e che tuttavia gli è ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] nella solennità del 27 febbraio, quando, dopo il TeDeum cantato nella chiesadella Gran Madre di Dio per la promessa costituzione, una folla immensa convenuta da diversi Stati (i Lombardo-Veneti vestiti a lutto) dimostrò chiedendo l'intervento ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] Durante questo soggiorno a Padova fu nominato parroco dellachiesa di S. Maria di Sala nel capitanato di Firenze si vedano: [G. Guasti], Le Carte strozziane del R. Arch. di Stato in Firenze. Inventario. Serie prima, I, Firenze 1884, pp. 483-486; II ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] et unione Florentina, successivo al concilio fiorentino del 1439, teso a sanzionare l'unione dellaChiesa orientale con la latina, scriveva di essere stato sollecitato a comporre l'opera da parecchi, tanto greci come latini, e particolarmente dal ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...